Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 24 Luglio 2019

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Gesรน annuncia il regno dei cieli ben sapendo che questo annuncio sarร  soggetto a rifiuto, fraintendimenti e opposizioni. Lโ€™immagine del seme esprime bene questo donarsi di Dio nella debolezza che accetta di dipendere dallโ€™accoglienza o dal rifiuto dellโ€™umanitร . Il seme รจ la forza della vita nascosta in un involucro di fragilitร  e vulnerabilitร , come i bambini che appena nati dipendono totalmente dagli adulti, pur conservando in se stessi tutta la potenzialitร  della specie umana.ย 

Un dettaglio mi colpisce sempre riguardo allโ€™ambientazione di questo insegnamento di Gesรน. Poichรฉ le folle sono numerose sulla riva, egli sale su una barca e da lรฌ insegna. Chiunque ne abbia fatto lโ€™esperienza sa come sia difficile far udire la propria voce dal mare alla riva, in uno spazio ampio in cui il suono si disperde o viene coperto dal frangersi delle onde. Cโ€™รจ dunque un primo ostacolo che si frappone allโ€™ascolto, come una distanza da superare per ascoltare la sua parola. Gesรน chiede un ascolto, non solo uditivo, come espliciterร  citando la profezia di Isaia: non vedono con gli occhiโ€ฆ non ascoltano con gli orecchiโ€ฆ non comprendono con il cuore (cf. vv. 14-15).

Chi ha orecchi ascolti! Lโ€™annuncio del Regno non รจ unโ€™informazione nรฉ una nozione da acquisire fra tante altre. Il Signore chiede un ascolto responsabile che coinvolga tutti i sensi, tutto il nostro essere, la nostra vita, chiamata a divenire ascolto totale a immagine di Gesรน la cui esistenza terrena si รจ manifestata come luogo di ascolto del Padre, dellโ€™umanitร  e del creato. Anche noi dobbiamo divenire un luogo che accoglie il seme seminato con abbondanza, con perseveranza ostinata dal seminatore. Questo ascolto non รจ di un istante, ma si dilata nel tempo e nello spazio.

Il piccolo seme caduto in terra chiede profonditร  per radicarsi. Per tre volte si sottolinea ciรฒ che al seme รจ mancato per resistere; non avevano molta terraโ€ฆ non avevano profonditร โ€ฆ non avevano radice (cf. vv. 5-6).

La radice ha bisogno di tempo per fortificarsi, il seme deve morire, il terreno deve accoglierla e nutrirla mentre il germoglio cresce prima di poter dare frutto. โ€œLa radiceโ€, dice il maestro Ezio Bosso, โ€œรจ un albero che cresce sotto terra per farne crescere uno sopra la terraโ€. Quanto sono forti le radici, anche quando si dovesse tagliare lโ€™albero alla base del tronco, la radice continua a vivere e gettare nuovi polloni.ย 

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Solo una vita interiore profonda intessuta di ascolto della sua parola ci porterร  a quel frutto che รจ lโ€™amore del Padre per ogni creatura vivente, amore capace di resistere alla sfida del tempo, delle preoccupazioni, del male e della violenza. In questa profonditร  il seme germoglierร  e crescerร  senza che ce ne accorgiamo, e non importa quanto frutto porterร , il cento, il sessanta o il trenta. Ciรฒ che conta รจ camminare insieme senza la presunzione di separare i buoni dai cattivi, desiderando solo portare il frutto dellโ€™amore di Dio riversato nei nostri cuori.

Con fiducia e speranza, con generositร , il seminatore ha seminato il seme perchรฉ noi possiamo portare il frutto di quella stessa fiducia e speranza per chiunque bambino, giovane o anziano noi incontriamo, e per la creazione tutta intera.

Fonte

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Una parte del seme cadde sul terreno buono e diede frutto.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 13, 1-9

Quel giorno Gesรน uscรฌ di casa e sedette in riva al mare. Si radunรฒ attorno a lui tanta folla che egli salรฌ su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia.
Egli parlรฒ loro di molte cose con parabole. E disse: ยซEcco, il seminatore uscรฌ a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; germogliรฒ subito, perchรฉ il terreno non era profondo, ma quando spuntรฒ il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccรฒ. Un’altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascoltiยป.

Parola del Signore.

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