Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 24 Giugno 2019

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Oggi festeggiamo la nascita di Giovanni il Battista e ci immergiamo nellโ€™inno profetico del Benedictus cantato da Zaccaria suo padre e da tutti i credenti che si uniscono a lui per benedire il Dio di Israele. Egli รจ lodato come colui che visita il suo popolo, ovvero ognuno di noi, per darci la redenzione. Zaccaria, in questo canto, riconosce lโ€™azione di Dio nella storia e gusta, attraverso le Scritture (questo cantico รจ un compendio di numerosi passi delle Scritture), lโ€™avverarsi dellโ€™alleanza che Dio aveva stretto con Abramo. Unโ€™alleanza sempre rinnovata, come le nuove alleanze nel corso dei secoli fino alla venuta di Gesรน, salutato con esultanza da Giovanni nel ventre di sua madre.

Zaccaria era rimasto muto e sordo a causa della sua incredulitร . Non avendo creduto allโ€™angelo che, in risposta alla preghiera sua e di Elisabetta, gli aveva promesso un figlio il cui nome doveva essere Giovanni (che significaโ€œDio fa graziaโ€), era stato privato della capacitร  di impartire la benedizione al popolo, come spettava alla funzione sacerdotale che esercitava(Lc 1,22). Ci sono voluti nove mesi e otto giorni perchรฉ Zaccaria si lasciasse lavorare interiormente dalle profezie delle Scritture e dal bambino stesso nel grembo di sua moglie. Al termine di questo tempo si aprรฌ al soffio dello Spirito che spirรฒ in lui un canto liberatorio, portatore di speranza per tutti.

Dando un nome nuovo a suo figlio, Zaccaria rinunciรฒ a se stesso per proiettare il bambino nella vocazione che gli spettava e che non sarร  quella sacerdotale. Infatti, la tradizione voleva che il figlio prendesse il nome e la funzione del padre, prolungando cosรฌ la vita dello stesso.

No, il figlio sarร  chiamato profeta dellโ€™Altissimo e preparerร  le strade al messia. Annuncerร  e aspetterร  con fede il sole che sorge dallโ€™alto, la luce del mondo capace di rischiarare quelli che vivono nelle tenebre. Giovanni, cresciuto nella solitudine del deserto che lo porterร  allโ€™umiltร , sarร  in grado di discernere le ombre di morte che avvolgono i peccatori. La sua conoscenza intima del Signore che gli permetterร  di indicare il messia nella persona semplice di Gesรน e di credere in lui malgrado le sue incomprensioni cf. (Lc 7,19), questa conoscenza lo porterร  ad accogliere tutti quelli che si sentono peccatori. Li giudicherร  con la tenerezza del Padre ed eserciterร , attraverso lโ€™immersione simbolica nellโ€™acqua, la misericordia verso di loro, mostrando loro il volto di un Dio che salva lโ€™essere umano liberandolo dalle colpe e lavandolo dai sensi di colpa. Si mostrerร  invece intransigente verso coloro che si nascondono dietro a unโ€™appartenenza religiosa per giustificarsi, non mettersi in gioco e non guardare la propria veritร  (cf. Lc 3,7-8). โ€œFate dunque frutti degni della conversioneโ€. Giovanni apriva una via di pace a quelli che lo desideravano davvero, e aspettava il salvatore potente che avrebbe battezzato in Spirito santo e fuoco (cf. Lc 3,16). Il fuoco di un amore capace di liberarci dal nemico, cioรจ di consumare lโ€™odio che giace nei nostri cuori, per darci la pienezza della sua pace.

sorella Sylvie

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Fonte

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Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 57-66. 80

Per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. Le dissero: ยซNon c’รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป.
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. All’istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.
Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.

Parola del Signore

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