Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 22 Luglio 2019

- Pubblicitร  -

Se nel Vangelo secondo Giovanni ritorna a piรน riprese, quasi come un filo conduttore, il tema del โ€œrimanereโ€ del discepolo nel Signore, questo filo conduttore trova nella fede di Maria di Magdala il suo estremo: Maria resta, โ€œstaโ€ (v. 11), mentre tutti gli altri discepoli se ne sono andati, tornandosene a casa (cf. Gv 20,10). Maria osa stare presso la tomba del Maestro, allโ€™aperto, alla luce โ€“ simbolo spaziale della disponibilitร  coraggiosa allโ€™accoglienza di una novitร  ancora possibile โ€“, mentre tutti gli altri discepoli si rinchiudono nella casa, a โ€œporte chiuseโ€ (Gv 20,19), nellโ€™ombra โ€“ simbolo spaziale della chiusura impaurita su di sรฉ che non attende piรน nulla.ย 

Ma lo stare, il rimanere luminoso e audace di Maria nello spazio drammatico di unโ€™assenza puรฒ divenire il luogo dellโ€™accoglienza di una presenza che rimette in moto ciรฒ che si era inesorabilmente fermato solo grazie alla qualitร  di quello stare, di quel rimanere. Colpisce, nella lettura dei versetti che il lezionario ci propone come meditazione nella festa di Maria Maddalena, la presenza attiva, vigile, energica di questa donna. Nessuna rassegnazione allโ€™ineluttabile, bensรฌ tensione interiore fortissima, che la muove dal di dentro, e che il suo pianto esprime bene.ย 

โ€œStava โ€ฆ vicino โ€ฆ e piangevaโ€ (v. ,11). Solo lโ€™amore tenace, pervicace, profondo per chi essa ha amato fin oltre la morte le permette di stare cosรฌ vigile, di fronte a una presenza che รจ ormai solo dentro di lei. Ma una presenza ancora fortissima, che quella morte non ha potuto strappare dal suo cuore. Le sue lacrime vedono. E implorano di vedere altrimenti.

Dentro questa dinamica di implorazione di un โ€œaltrimentiโ€ entra Gesรน, con una domanda che si lascia bagnare da quel pianto cogliendolo come il bacino di una ricerca intensissima: โ€œDonna, perchรฉ piangi? Chi cerchi?โ€ (v. 15). Il pianto di Maria diviene breccia, diviene canale dโ€™acqua che conduce la โ€œnuovaโ€ presenza di Gesรน, ora vivo, a incontrare dentro il cuore di Maria quella โ€œvecchiaโ€ presenza di Gesรน ormai morto. Dentro lโ€™acqua di quel pianto di Maria, come dentro il liquido amniotico di un utero fecondato, si genera il โ€œnuovoโ€ Gesรน, quello della fede. Dentro quel pianto, come dentro lโ€™acqua del battesimo, nasce una โ€œnuovaโ€ fede in Gesรน. E come fa chi battezza, Gesรน pronuncia il nome, segno della vita nuova: โ€œMaria!โ€ (v. 16). La novitร  non รจ nel nome, quello suo di sempre, bensรฌ nella vita nuova messa dentro a quel nome vecchio dallโ€™uomo nuovo, Gesรน risorto.ย 

Allora โ€œMaria si voltรฒโ€ (v. 16), in un movimento di scoperta attonita di un โ€œnuovoโ€ Gesรน, in perfetta continuitร  con il โ€œvecchioโ€, ma in una qualitร  di relazione nuova. Nel cuore ha ancora parole vecchie, quelle con cui si rivolgeva al Rabbi lungo le strade della Galilea: โ€œMaestro mio!โ€ (v. 16), il nome usato tante volte e che naturalmente risorge spontaneo dal cuore.

- Pubblicitร  -

Ma Gesรน osa rivolgerle parole nuove: โ€œPer continuare a stare con me devi andareโ€. Questo le dicono al cuore le parole tramandate da Giovanni: โ€œNon mi trattenere โ€ฆ ma vaโ€™โ€ (v. 17). E โ€œMaria di Magdala andรฒโ€ (v. 18), per restare con il suo Maestro e Signore, per dimorare con il suo vecchio Maestro divenuto suo nuovo Signore.ย 

fratel Matteo

Fonte

[box type=”note” align=”” class=”” width=””]Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui[/box]

[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Ho visto il Signore e mi ha detto queste cose.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 20, 1-2.11-18

Il primo giorno della settimana, Maria di Mร gdala si recรฒ al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andรฒ da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesรน amava, e disse loro: ยซHanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!ยป. Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinรฒ verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesรน. Ed essi le dissero: ยซDonna, perchรฉ piangi?ยป. Rispose loro: ยซHanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno postoยป. Detto questo, si voltรฒ indietro e vide Gesรน, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesรน. Le disse Gesรน: ยซDonna, perchรฉ piangi? Chi cerchi?ยป. Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: ยซSignore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrรฒ a prenderloยป. Gesรน le disse: ยซMaria!ยป. Ella si voltรฒ e gli disse in ebraico: ยซRabbunรฌ!ยป – che significa: ยซMaestro!ยป. Gesรน le disse: ยซNon mi trattenere, perchรฉ non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostroยป. Maria di Mร gdala andรฒ ad annunciare ai discepoli: ยซHo visto il Signore!ยป e ciรฒ che le aveva detto.

ย 

Parola del Signore.

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...