Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 19 novembre 2025

- Pubblicitร  -

Mettere a frutto

Siamo tra coloro che sono alla ricerca di un segno e pensano che il Regno di Dio debba manifestarsi da un momento allโ€™altro?

Ecco che Gesรน ci racconta una parabola per farci comprendere cheย attendere il regno non รจ questione di prepararsi a essere spettatori di chi sa quale rivelazione o evento, ma di fare spazio oggi a una parola e a una โ€œconsegnaโ€: ยซIl tempo รจ compiuto e il regno di Dio si รจ avvicinato; convertitevi e credete nel Vangeloยป (Mc 1,15). Il nostro oggi รจ infatti il luogo di salvezza e di attesa operosa; รจ stato cosรฌ per Zaccheo che, raggiunto dallo sguardo di amore del Signore nel suo โ€œoggiโ€ complicato, non ha perso lโ€™occasione di un incontro che gli ha cambiato la vita.ย 

La parabola parla di un uomo nobile che parte per ricevere il titolo di re e lascia ai suoi servi una moneta di notevole valore con il compito farla fruttare fino al suo ritorno. Questโ€™uomo non trattiene per sรฉ, ma offre in dono. E il dono esprime anzitutto la fiducia di cui siamo investiti; una fiducia senza condizioni o ripensamenti, perchรฉ il Signore non ci vuole sotto tutela, ma liberi e responsabili. รˆ in forza di questa fiducia che possiamo operare per vivere bene il presente con quello che ci รจ dato, cercando di metterlo a frutto, perchรฉ la potenzialitร  che vi รจ racchiusa possa esplicarsi. ยซIl primo dovere di ogni uomo non รจ quello di salvare la sua persona, ma quello di impegnarla in ogni azione, immediata o lontanaยป (E. Mounier). Cโ€™รจ impegno dove ci si riconosce inseriti in un mondo che chiede dedizione e presenza. Il quotidiano, con le sue opacitร  e le sue sfide, รจ il tempo in cui rispondiamo a questo appello e viviamo la fedeltร  al Signore

Dopo aver ricevuto il titolo di re โ€“ prosegue la parabola โ€“ lโ€™uomo ritorna ed รจ curioso di sapere che cosa i servi hanno fatto della moneta loro affidata. รˆ importante ricordare che siamo servi โ€œinutiliโ€ (Lc 17,10), chiamati a rendere conto del nostro operato. Il frutto che portiamo in dote รจ il dono che abbiamo fatto della nostra vita nel nostro piccolo, con il nostro โ€œpocoโ€. Perchรฉ il poco condiviso si moltiplica e fruttifica. Cinque pani e due pesci non hanno sfamato tanta gente? Il Signore perciรฒ si compiace di quei servi intraprendenti che di quanto hanno ricevuto sono riusciti a fare qualcosa: ยซBene, servo buono! Perchรฉ ti sei mostrato fedele nel pocoยป (Lc 19,17).

Tuttavia non tutti i servi hanno corrisposto allโ€™attesa dal re. Ce n’รจ uno che ha tenuto nascosta la moneta in un fazzoletto e la restituisce cosรฌ comโ€™รจ. Il dono รจ rimasto improduttivo, avvolto nella logica mortale del possesso. La paura per la severitร  del re lโ€™ha fatta da padrona. Anche noi facciamo esperienza di come la paura scoraggi dal prendere iniziative, induca a rifugiarsi in soluzioni sicure e garantite. La logica del Regno รจ altra, รจ rischiare lโ€™investimento del dono, credendo allโ€™amore che scaccia la paura

La fede/fiducia, accolta e a nostra volta offerta, รจ la nostra โ€œmoneta di scambioโ€ da mettere in gioco affinchรฉ diventi forza vitale che trasfigura la realtร  in cui ci troviamo ad agire. Il Signore per primo ripone la fiducia in noi e ci chiede di non tenere al riparo la nostra vita, di non nascondere la โ€œmonetaโ€, cioรจ i doni che ci affida e di cui ci chiederร  conto. 

fratel Salvatore

Per gentile concessione del Monastero di Bose.

Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...

don Andrea Vena – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Carissimi amici,il cammino liturgico dellโ€™Avvento ci porta alla grotta...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Maria ha giร  detto sรฌ.Non chiede prove per credere.Eppure Dio,...