Accogliere Dio ed il Suo Regno come i bambini รจ lโinvito che oggi Gesรน ci fa, perchรฉ non รจ โregno di Dioโ ciรฒ che noi viviamo con egoismo e prevaricazione! Il caso proposto a Gesรน, allโinizio del brano di questa domenica, sembra portarci lontano dal โsiate capaci di accogliere Dio come lo accoglie una creatura semplice, come farebbe un bambinoโ!
Nellโantico popolo dโIsraele, ma anche oggi in molte culture, la donna non poteva ripudiare il coniuge, ma l’uomo poteva farlo nei confronti della propria consorte. Gesรน conosce molto bene questo e afferma: “Per la durezza dei vostri cuori (Mosรจ) scrisse per voi questa norma”, ma Dio creรฒ l’uomo perchรฉ avesse accanto la piรน bella creatura, cioรจ la donna, che fosse pari a lui, a lui complementare, per riscoprire se stesso nella libertร e nella felicitร , che รจ possibile solo quando ci si sente amati e quando si ama a propria volta.
La chiamata allโamore, nel matrimonio, significa amarsi l’un l’altro, cioรจ volere il vero bene l’uno dell’altro: questo รจ il vero matrimonio, vivendo un amore di donazione gratuita.
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Come puรฒ avere spazio allora l’idea della separazione, del divorzio e di qualsiasi altra alternativa? Se Dio unisce in un vincolo l’amore fra un uomo e una donna, l’amore fra due coniugi รจ riflesso dell’amore indefinito che Dio nutre verso il suo popolo; solo se si considera la grandezza dell’amore di Dio รจ possibile accettare lโindissolubilitร del matrimonio.
Mc 10, 2-16 | Missio Ragazzi 88 KB 17 downloads
Commento a cura di don Valerio Bersano Segretario Nazionale Missio Ragazzi …Scarica il disegno da colorare