ยซAndate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creaturaยป sono le prime parole del risorto nel Vangelo di Marco. Unโavventura difficile da concludere in fretta. Nonostante tanti secoli e tanti sforzi, la buona notizia non ha certo raggiunto tutti. La buona notizia che Gesรน รจ vivo: qualcuno ha visto risorto proprio quel Gesรน che hanno crocifisso. La morte รจ vinta. Gesรน vive.
E se รจ cosรฌ tutto cambia.
Sembra che ci voglia coraggio e pazienza, per i messaggeri del risorto, per bucare lโincredulitร . Sembra soprattutto che a un certo punto si debba far vivo direttamente lui. Il suo amore sa toccare la libertร dei cuori piรน duri, quelli che lo dovrebbero conoscere meglio. Perรฒ il risorto sembra aver bisogno di amici, di collaboratori. Il risorto chiede di schierarsi, di accettare di diventare proclamatori di questa buona notizia e di precederlo nella sua corsa incontro a ciascuno.
Oltre le nostre durezze, le nostre fughe e le nostre lacrime, il Signore ci sogna capaci di uscire dalla comfort zone del nostro piccolo mondo, per incontrare altri mondi nel suo nome. Perchรฉ non cโรจ situazione o condizione umana che non sia in attesa della novitร del Vangelo. Una missione affascinante: ogni creatura, ogni cultura, ogni nostra relazione con tutto ciรฒ che esiste attende di essere trasfigurato dallโincontro con il vivente.
Matteo Suffritti SJ
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