Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 1 Settembre 2020

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Lโ€™indemoniato compie unโ€™operazione che anche noi facciamo spesso: etichettare la realtร . Lโ€™etichetta รจ una precomprensione che continuamente appiccico sulle esperienze che faccio: sullโ€™altro, sulla situazione. Lโ€™etichetta รจ il modo con cui entro in contatto con il mondo: โ€œMario รจ un imbecille, Giovanna รจ intelligente, Claudio รจ scontroso, questa situazione รจ inaccettabile, quello che รจ accaduto รจ terribileโ€ฆโ€.

Guardare il mondo attraverso le etichette rischia di semplificare il mio sguardo e finisce per banalizzare ciรฒ che vedo. Attraverso lโ€™etichetta, comprendo il mondo attraverso le mie categorie e lo accolgo a partire dalle mie precomprensioni, dando per scontato che le mie categorie siano adeguate per comprendere ciรฒ che vedo. Lโ€™etichetta mi suggerisce un modo specifico di rapportarmi a quella realtร . Mi crea lโ€™illusione di conoscerla e quindi attiva in me un comportamento stereotipato. Lโ€™effetto immediato รจ di ridurre lโ€™ansia della novitร  che sempre un poโ€™ spaventa per la sua imprevedibilitร . Unโ€™etichetta puรฒ creare paura, ma una paura conosciuta รจ meglio di una paura ignota.

Lโ€™indemoniato appiccica unโ€™etichetta a Gesรน e lo fa con furbizia: non si tratta di unโ€™etichetta negativa, anzi รจ unโ€™immagine bella: io so chi tu sei, il santo di Dio. Lโ€™indemoniato usa quel frammento di veritร  per contrapporlo allโ€™esperienza che lโ€™uomo ha di Dio. Manipola quellโ€™immagine per spaventare le persone che gli stanno intorno. Il suo incontro con Gesรน diventa testimonianza nociva che distorce lโ€™immagine che lโ€™uomo ha di Dio. รˆ come se lโ€™indemoniato dicesse alle persone che ha intorno: dovete avere di paura di questo essere umano perchรฉ รจ contro la vostra umanitร . E la paura entra nel cuore e prende il sopravvento. Quante volte capita anche a noi di spaventare o essere spaventati da questo messaggio!

Gesรน rifiuta lโ€™etichetta imponendo di tacere: rivendica la sua vera identitร  con un gesto di liberazione. Ristabilisce la veritร  tra Dio e lโ€™uomo suscitando stupore nella gente che ha intorno. Stupirsi รจ il contrario di etichettare. Quando evito di appiccicare etichette al mondo, mi lascio stupire da quello che accade e lascio che la realtร  dischiuda la sua veritร  davanti a me. Ci vorrร  un poโ€™ per decifrarla, ma la veritร  che la realtร  (qualunque essa sia) mi propone รจ sempre una veritร  per me. Gesรน ha imparato questo atteggiamento dalla madre, che serbava tutto nel cuore, senza giudicareโ€ฆ

Flavio Emanuele Bottaro SJ

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato

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