Gesรน non ha giudicato nessuno eppure รจ stato giudicato. Non ha condannato ed รจ stato condannato. Ha dato tutto se stesso ed รจ stato messo a morte. Come possiamo credere vera questa parola che ci sta dicendo?
Il tutto sta nel riconoscere il significato che diamo alla vita. Se per vita intendiamo vivere come gli animali, preoccupati solamente di soddisfare i bisogni legati alla sopravvivenza, allora Gesรน non puรฒ che essere liquidato come un perdente. Ha vissuto solo fino a trentatrรฉ anniโคโคโค Non possiamo certo dire che la sua strategia di di vita abbia funzionatoโคโคโค
Se invece abbiamo il coraggio di entrare in noi stessi e leggere che cosa รจ vita cosรฌ come ce la suggerisce il nostro cuore, forse ci accorgiamo che per noi esseri umani la vita non ha a che fare immediatamente con la sopravvivenza, bensรฌ รจ qualcosa di qualitativamente diverso. Vivere ha a che fare con lโelevare il nostro essere alla forma dellโamore e abbracciare lโintero universo. Lo facciamo in forme diverse, con la conoscenza, con la creativitร , con lโingegno, con il prendersi cura, con la misericordiaโคโคโค
Questo รจ quello che ha intuito Gesรน: ci sta svelando la legge inscritta nel cuore di ciascuno. ร possibile vivere in un mondo che giudica, condanna e non perdona esercitando il potere dellโamore. ร il potere che ci permette di rimanere padroni della nostra vita anche quando altri tentano di togliercela. ร cosรฌ che Gesรน รจ Signore. Non con la forza, con la violenza, con lโarroganza, ma con lโamore ha vinto il mondo.
La scelta viene data a ciascuno, in ogni istante: vuoi vivere come un animale, inconsapevole, reattivo, in balรฌa dellโimprevedibilitร dellโambiente che abiti o come un essere umano, intelligente, libero e protagonista della vita che vuoi vivere? Non รจ facile, ma solo chi accetta questa sfida diventa realmente divino, come il Padre.
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Flavio Emanuele Bottaro SJ

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
