fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 25 Settembre 2023

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Quando Gesù ci insegna che non dobbiamo nascondere la nostra lampada sotto ad un vaso, ci pare che sia un insegnamento, inutile, che non ci riguarda, perché nessuno di noi commette questo errore. Ma ne siamo certi? Tempo fa, ero rimasto colpito dal discorso che faceva una persona, che rifletteva sui progressi che ha fatto il mondo intorno a noi, soprattutto dal punto di vista tecnologico.

Tutti noi utilizziamo strumenti, come per esempio i telefonini, che sono immensamente complicati e sofisticati, e noi non solo non siamo in grado di costruirli ma facciamo perfino fatica ad usarli. Eppure, anche quei telefoni sono stati progettati e realizzati da uomini, come me e come te. E se la nostra società ha raggiunto un livello di benessere che era impensabile nell’antichità non è per caso, ma grazie ad alcuni uomini che hanno reso possibile questa trasformazione. Uomini come noi, e anche noi siamo capaci di grandi cose.

Ed ecco quindi la conclusione di questa mia riflessione: non è vero che noi stiamo facendo risplendere la luce che è in noi, in realtà, è in gran parte coperta, perché noi siamo capaci di fare molto di più di quello che stiamo facendo. Nella vita è importante sapersi accontentare, ma dobbiamo anche chiederci se forse non ci stiamo accontentando di troppo poco. Con l’aiuto Dio cerchiamo di far splendere la luce che ci è stata donata.

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Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano