A chi chiedere di insegnarci una cosa?
A chi รจ esperto di essa, a chi la vive, la sperimenta ogni giorno e, quindi, sa come si fa.
Ecco perchรฉ gli apostoli chiedono a Gesuโ di insegnar loro a… โ pregare โ.
Il testo sottolinea infatti che rivolgono questa istanza al Maestro appena costui โ aveva finito โ di pregare.
Cristo puoโ quindi insegnarmi a pregare perchรฉโฆ. รจ il primo che prega.
- Pubblicitร -
Nel Vangelo di sovente si incontra Gesuโ in preghiera e, spesso, lo fa prima di avvenimenti importanti quali scegliere i discepoli.
Giร questa รจ una prima indicazione: Cristo prega prima di effettuare scelte.
Noi lo facciamo o ci affidiamo solo a noi stessi, ai nostri pensieri?
Passando al contenuto della preghiera il Signore ci dice che non dobbiamo utilizzare โ fiumi di parole โ ma parlare con un Padre, a cui chiedere, in primo luogo, lโavvento del suo Regno.
Ecco, e quando viene questo Regno?
Quando noi…perdoniamo.
Credo che dai Vangeli possa trarsi questo insegnamento importante: preghiera e perdono sono inscindibili, solo una vita di preghiera fa nascere il desiderio di venuta del Regno di Cristo e apre allโatteggiamento occorrente affinchรฉ cioโ accada: perdonare.
Lโuomo che perdona, che riesce ad andare oltre lโoffesa ricevuta perchรฉ sa che questa offesa proviene da un suo fratello fragile, sta โ costruendo il Regno di Dio โ e, quindi, sta pregando veramente.
Pregare non รจ quindi โ dire preghiere โ, โ recitare formule โ, ma รจ riconoscere di โ essere stati perdonati โ e imparare a โ perdonare โ per costruire il Regno.
E se vediamo proprio che non ci riusciamo?
Intensifichiamo la preghiera e chiediamo al Padre di โ non abbandonarci alla tentazione โ di desistere dalla nostra opera di costruttori del Regno.
Buona giornata e buona preghiera a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.



