Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 4 Maggio 2023

349

“In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è piu’ grande di chi lo ha mandato: Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica“.

UMILTA’ è quello che Cristo chiede a noi, che siamo i suoi “ inviati “.

Il cristiano è, per vocazione, un evangelizzatore, un uomo che sente l’esigenza di diffondere la Parola che lo ha trasformato.

Nel far ciò, però, deve tenere bene a mente l’insegnamento contenuto nel richiamato versetto: “non deve ritenersi più grande di chi lo ha mandato“.

Il cristiano è infatti “ servo “, nel senso che è a servizio degli altri, ed è inviato a diffondere la Parola di chi lo ha mandato ( e non la sua!!! )

Per tale motivo non è mai lui al centro dell’annuncio perché detto posto spetta alla Parola.

Solo chi mette in pratica questo “ stile umile “ di annuncio sarà “ beato “, cioè felice.

Che questa pagina sia da stimolo ad interrogarci sul nostro modo di svolgere la missione a cui siamo chiamati: mettiamo a centro “ Io “ o “ Dio “?

Buona giornata e buona riflessione a tutti.