Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 26 Novembre 2023

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Oggi, Solennitร  di Nostro Signore Gesuโ€™ Cristo, Re dellโ€™Universo, il Vangelo ci indica cosa accadrร …al momento del giudizio.

Il Re dellโ€™Universo โ€œ separerร  โ€œ le pecore dalle capre.

Lโ€™utilizzo dellโ€™esempio delle pecore riporta alla prima lettura ( Ez 34,11-12.15-17 ), in cui ci viene proposta lโ€™immagine di Dio come di โ€œ buon pastore โ€œ che โ€œ cerca le pecore che si sono disperse, le raduna, le conduce al pascolo, le fa riposare, le riconduce allโ€™ovile, fascia quelle ferite, cura le malate, si prende cura delle grasse e delle forti pascendole con giustizia โ€œ.

Cioโ€™ che ci descrive il profeta Ezechiele รจ il modo di operare del Signore con noi per tutto il percorso della nostra vita terrena.

Tutti noi rischiamo di โ€œ disperderci โ€œ su tante strade, abbandonando quella indicata da Dio, ma Lui, pazientemente, ci โ€œ viene a cercare โ€œ.

Oggi piuโ€™ che mai la โ€œ dispersione delle pecore โ€œ รจ amplificata, sono tantissimi coloro i quali  battono sentieri diversi da quello indicato da Cristo, ma anche in questi tempi il Signore non si stanca di โ€œ venirci a cercare โ€œ per โ€œ ricondurci allโ€™ovile โ€œ.

Il ricondurre, il riportare a casa, รจ un passaggio importantissimo perchรฉ le pecore, se si disperdono, si dividono e non cโ€™รจ piuโ€™ quella comunione di intenti.

Da cioโ€™ le guerre, che testimoniano i tanti successi del demonio che, per natura, ha, quale compito, quello di creare divisione nellโ€™uomo in sรฉ stesso e tra uomo e uomo.

Ma Dio, come dicevo pocโ€™anzi, continua a โ€œ radunare โ€œ.

Se, docilmente, ci facciamo โ€œ ricondurre allโ€™ovile โ€œ, il Signore, con la sua Parola, โ€œ fascerร  le nostre ferite, si prenderร  cura delle nostre malattie e ci pascolerร  con giustizia โ€œ.

Chi si fa โ€œ pascolare โ€œ dal โ€œ buon pastore โ€œ si prepara ad entrare nel โ€œ pascolo eterno โ€œ.

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Il โ€œ buon pastore โ€œ opera fino a quando siamo sulla terra.

Lui ci prova, fino allโ€™ultimo, a โ€œ ricondurci allโ€™ovile โ€œ e a farci vivere in unione con Lui.

Arriva perรฒ il momento del โ€œ passaggio โ€œ, il momento della morte.

A quel punto il โ€œ buon pastore โ€œ sarร  โ€œ giusto giudice โ€œ e โ€œ separerร  le pecore dalle capre โ€œ.

Non รจ un gesto di cattiveria, non รจ mancanza di Misericordia, ma รจ la diretta conseguenza di cosa abbiamo scelto in vita.

Chi รจ stato โ€œ pecora fedele โ€œ, che si รจ โ€œ fatto curare โ€œ da Dio, lo avrร  amato negli affamati, negli assetati, negli stranieri, nei malati, nei carcerati.

La โ€œ pecora che si รจ fatta guarire โ€œ, infatti, ha sperimentato lโ€™Amore e la Misericordia del โ€œ buon pastore โ€œ e, naturalmente, ha sentito il desiderio di amare come รจ stata amata.

Le sarร  venuto cosiโ€™ naturale da non rendersi neppure conto dellโ€™amore che ha dato, al punto tale di chiedere, al Signore โ€œ ma quando ti ho visto affamato, assetato, straniero, nudo, malato,              carcerato โ€œ?

Pensava di stare amando degli uomini ma, in realtร , stava amando Dio che era in quegli uomini.

Al contrario le โ€œ capre โ€œ sono coloro che hanno sempre rifiutato di essere โ€œ ricondotte allโ€™ovile โ€œ, hanno sempre voluto continuare a seguire strade che le hanno portate alla dispersione.

Rifiutando lโ€™Amore e la Misericordia di Dio non si sono neppure accorti degli affamati, degli assetati, degli stranieri, dei malati, dei carcerati che li circondavano, che chiedevano loro una briciola di amore.

Questa loro indifferenza li porta a dire al Signore โ€œ ma quando รจ che ti abbiamo visto affamato, assetato, nudo, straniero, malato, carcerato ? โ€œ.

Il Signore dirร  loro: sempre mi avete visto cosiโ€™ in chi vi circondava ma… ve ne siete disinteressati.

Il brano odierno ci porta quindi, alla fine di questo anno liturgico e nellโ€™approssimarci a vivere il tempo forte dellโ€™Avvento, a fare una โ€œ verifica โ€œ del nostro percorso.

In questo anno come mi sono comportato?

Sono stato โ€œ docile pecora โ€œ che si รจ fatta โ€œ ricondurre allโ€™ovile โ€œ dal Signore e si รจ fatta da Lui curare, o ho continuato ad ignorare le indicazioni del โ€œ buon pastore โ€œ e, imperterrito, ho seguito strade diverse che mi hanno allontanato da Lui?

Se dovessi notare che sono stato piuโ€™ โ€œ capra ribelle โ€œ che โ€œ pecora paziente โ€œ รจ arrivato il momento di fare piuโ€™ attenzione al โ€œ buon pastore โ€œ che, senza stancarsi, continuerร  a venirmi a cercare.

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.

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