Ieri abbiamo letto i versetti successivi a quelli odierni ( Gv, 10, 11-18 ), ove Gesuโ evidenziava la differenza tra il โ pastore โ ed il โ mercenario โ.
Oggi il testo si sofferma sul โ pastore โ ed il โ ladro โ.
Il โ pastore โ entra dalla porta, il โ ladro โ da unโaltra parte.
Chi รจ che, normalmente, entra dalla nostra porta di casa?
Colui del quale ci fidiamo e a cui consentiamo lโingresso.
Mai faremmo entrare dallโuscio โ il ladro โ, il quale, ovviamente, cercherร una โ strada alternativa โ.
A naso, quindi, come evidenziavo anche ieri, non dovremmo avere alcun dubbio su chi far entrare nella โ porta della nostra persona โ, che รจ il cuore: Gesuโ
Ed invece, alcune volte, nei nostri cuori, alberga โ il ladro โ, che, fraudolentemente, รจ entrato da โ unโaltra parte โ, magari dal cervello e, piano piano, si รจ insinuato dentro di noi.
Rischiamo cosiโ di avere un โ ladro in casa โ senza neppure accorgerci della sua presenza!!!
Questo โ ladro โ, a mano a mano, giorno dopo giorno, โ ci uccide e ci distrugge โ senza che neppure ce ne avvediamo.
Siamo quindi oggi chiamati ad analizzare cosa alberga nei nostri cuori e a verificare se โ un ladro โ, che prende le sembianze del/i nostro/i peccato/i piuโ frequente/i, รจ entrato in casa nostra!!!
- Pubblicitร -
Se lo ha fatto รจ il momento di โ chiedere aiuto al pastore โ, tramite la preghiera, per scacciarlo, in modo tale da far albergare in noi solo Cristo, che รจ venuto per donarci la vita e donarcela โ in abbondanza โ.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.