Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 15 Maggio 2021

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Spesso, anche a noi cristiani, capita di pensare che Dio non ascolti le nostre richieste.

Il ragionamento รจ del tipo: Signore, io vengo sempre in Chiesa, dico il Rosario, dico le coroncine, partecipo alla Caritas parrocchiale, magari faccio anche la catechista, do il mio 8 x 1000 alla Chiesa Cattolica e…se ti chiedo qualcosa non mi accontenti?

Cosiโ€™ non va bene.

Io legittimamente โ€œ chiedo โ€œ e tu non mi dai.

La pagina evangelica di oggi ci fa capire dovโ€™รจ lโ€™errore nel nostro ragionamento; esso รจ nellโ€™omissione di tre parole: โ€œ nel mio nome โ€œ.

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Il Signore infatti ci promette che qualsiasi cosa chiederemo al Padre โ€œ nel suo nome โ€œ la otterremo.

Noi, invece, chiediamo โ€œ nel nostro nome โ€œ e, per questo, il Padre non ci esaudisce.

Vogliamo infatti piegare la โ€œ sua volontร  โ€œ alla โ€œ nostra volontร  โ€œ, abbiamo la presunzione di credere di sapere cosa sia meglio per noi.

Se, invece, chiediamo al Padre di supportarci in iniziative che abbiamo intrapreso โ€œ nel nome di Gesuโ€™ โ€œ e, quindi, per amore degli altri, degli ultimi, dei deboli, stiamo certi che il Signore ci esaudirร  perchรฉ quelle attivitร , quegli slanci, sono impregnati dโ€™amore altruistico e conducono noi eย  le persone a cui sono rivolte alla โ€œ gioia piena โ€œ.

Poniamoci quindi sempre una domanda quando chiediamo qualcosa al Padre.

La stiamo chiedendo โ€œ nel nome del Figlio โ€œ o โ€œ nel nostro nome โ€œ?

A seconda della risposta che ci daremo sapremo giร  se saremo esauditi o meno.

E se ci accorgeremo che โ€œ finora non abbiamo chiesto nulla nel suo nome โ€œ iniziamo a modificare le nostre domande e vedremo che โ€œ otterremo sempre โ€œ: ce lo ha promesso Dio e di lui possiamo fidarci.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.