โ Chiunque crede in lui abbia la vita eterna โ.
In questa frase, ripetuta due volte consecutive nei versetti 15 e 16, รจ condensato tutto il nostro essere cristiani.
CREDI IN ME
Eโ lโ โ undicesimo comandamento โ, il โ comandamento nuovo โ, che dร โ compimento โ ai 10 dati da Dio a Moseโ.
Mercolediโ scorso รจ stato letto il Vangelo di Matteo ( Mt 5,17-19 ) in cui Cristo diceva di non essere venuto ad abolire la legge ed i profeti ma a dare ad essi โ pieno compimento โ.
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Questo โ pieno compimento โ รจ unโaggiunta, รจ quel di piรน portato da Gesuโ che, con la sua venuta, ci dice: โ credi in me โ, abbi fiducia in me, non temere, seguimi e, anche se incontrerai difficoltร , io sarรฒ con te.
Gesuโ รจ quindi tutto, รจ pienezza, ed รจ venuto per consentire anche a noi di comprendere, realmente, cosa significa che siamo โ eterni โ.
Con la sua Resurrezione ci ha dimostrato che cโรจ un oltre, che la nostra vita non finisce con la morte corporale ma che Dio ci ha creati per lโeternitร .
Lui รจ la strada per questa โ vita eterna โ.
Questa strada si percorre se si โ crede in Lui โ, cioรจ se si vive in aderenza al Vangelo, ai suoi consigli.
Lui รจ venuto ad indicarci la strada, a guidarci nel percorrerla, ad esserci vicino quando si fa irta.
Lui รจ venuto, come dice il testo, affinchรฉ il โ mondo sia salvato per mezzo di lui โ.
Eโ pertanto il Salvatore, colui il quale puรฒ condurci alla Salvezza, alla Vita Eterna, sempre cheโฆ.. lo vogliamo.
E qui รจ importante, perchรฉ la frase il โ mondo sia salvato per mezzo di lui โ ha ingenerato equivoci e ha indotto anche allโeresia di affermare, da parte di alcuni, che con la venuta di Gesuโ noi siamo giร salvi.
Niente di piรน errato.
La venuta di Gesuโ รจ โ possibilitร di salvezza โ ( cd. โ Salvezza oggettiva โ ) non โ certezza di salvezza โ ( cd. โ Salvezza soggettiva โ ).
Affermare che โ tutti siamo salvi a causa della sua venuta โ significa elidere la libertร umana, che Dio tutela talmente tanto da consentirci di โ rifiutare la Salvezza โ, di scegliere di non partecipare a quel banchetto che lui ha preparato.
In quel โ credi in me โ, credi che io sono il tuo Salvatore, credi che sono lโunico che ti puรฒ dare la Vita Eterna, sta la chiave del nostro essere cristiani.
A noi sta scegliere se preferiamo il buio delle tenebre, a cui ci conduce una vita โ senza Dio โ, o la luce, che รจ una โ vita vissuta in Dio โ.
La risposta sulla scelta sembra scontata maโฆ.non lo รจ.
Dai tempi di Gesuโ ad oggi, infatti, โ gli uomini hanno amato piรน le tenebre che la luce, perchรฉ le loro opere erano malvagie. โ
Sembra incredibile che, dinanzi a quello che il Signore ci รจ venuto a dimostrare con la sua Resurrezione, si preferiscano ancora le tenebre alla luce, i piaceri futili e passeggeri, che, alla fine, conducono al vizio e alla schiavitรน, piuttosto che la luce di Cristo, cioรจ una vita piena.
Alla base di cioโ cโรจ un erroneo concetto di libertร che porta a percepire come lacci, come costrizioni, i comandamenti, le indicazioni di Gesuโ, e, al contrario, come esercizio massimo di autonomia, il โ fare tutto cioโ che piace โ.
Che grave errore.
Come dice il grande San Francesco di Sales โ il nostro libero arbitrio non รจ mai stato cosiโ libero come quando ha scelto di essere schiavo del volere di Dio. Cosiโ non รจ stato mai tanto schiavo come quando si scapriccia, fuori dalla legge di Dio, a seguire le sue voglie โ.
Impegniamoci quindi in questa Quaresima a convertirci dalle tenebre alla luce.
Eโ lโunica strada che porta alla Salvezza.
Buona Domenica e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
