don Roberto Seregni – Commento al Vangelo del 28 Agosto 2022

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AMICO, VIENI PIÙ AVANTI 

Passo dopo passo, l’evangelista Luca ci sta accompagnando a scoprire la nuova logica del Regno di Dio inaugurata da Gesù. Forse questa è una delle piú grandi sfide della fede: imparare a leggere e interpretare la storia con occhi nuovi, occhi illuminati e trasformati dall’incontro con il Vangelo e il Regno di Dio. In questi anni di missione nella periferia di Lima, i poveri mi hanno insegnato ad abbandonare gli occhi della carne, quelli che vedono e valutano secondo i criteri del mondo, e cercare di guardare la vita e le persone con gli occhi di Dio. I poveri, davvero, mi hanno insegnato cosa significa convertirsi per vivere come un cittadino del Regno. Sono stato un pessimo alunno, lo so; ma loro sono maestri stupendi e non perdono mai la pazienza.

Nelle due parabole che Luca ci regala questa domenica, potrebbe sembrare che le indicazioni offerte da Gesù siano semplicemente regole di buona educazione. Ma il maestro, ovviamente, ha un altro obbiettivo: insegnarci la logica nuova e disarmante del Regno di Dio.

Gesù, approfittando delle circostanze del pranzo, mette sotto la lente di ingrandimento l’atteggiamento presuntuoso dei farisei che fanno a gara per occupare i primi posti. Il maestro ci svela, attraverso la sua vita, che la grandezza si misura dall’amore e non dai primi posti. Gesù non sta criticando i farisei per la loro superficiale vanità, ma perché vivono il loro rapporto con Dio e con il prossimo seguendo una logica umana. Il Vangelo propone un cambio radicale: la grandezza sta nel servizio. Se vuoi essere il primo, fatti ultimo a immagine di Cristo che si è fatto servo per amore.

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La seconda parabola è un invito ad entrare nella logica evangelica della gratuità: dare a coloro che non potranno restituire, dare gratuitamente superando la logica umana del “dare per avere” ed entrare nella logica divina del “dare per amare”. Cosí è Dio. Cosí ce lo ha raccontato Gesù. Lui è amore gratuito e incondizionato, e noi siamo i poveri, storpi, zoppi, ciechi invitati al suo banchetto d’amore.

Un abbraccio,
don Roberto


Don Roberto (prete missionario della Diocesi di Como) – Sito Web Fonte: il canale Telegram “Sulla Tua Parola“.

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