don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 26 Ottobre 2022

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Sforzi intelligenti e fatiche inutili

La domanda rivolta a Gesรน risente dellโ€™idea che la salvezza sia un traguardo da raggiungere e che, come avviene per le corse, sono pochi coloro che la portano a termine mentre molti sono quelli che si perdono per strada.

In realtร  Gesรน รจ venuto perchรฉ tutti possano giungere alla salvezza la cui porta di accesso รจ la croce. Essa รจ stretta perchรฉ richiede la disponibilitร  a lasciare tutto per il Tutto. Lo sforzo a cui allude Gesรน non sono i sacrifici che possiamo sostenere ma che alla fin fine li facciamo per noi stessi. Si tratta invece di impegnarsi a cambiare mentalitร  ed entrare nella logica dellโ€™amore che trova in Gesรน lโ€™unico modello da imitare.

La parabola racconta la triste sorpresa di chi alla fine rimarrร  escluso dalla vita non perchรฉ vittima di unโ€™ingiustizia ma in quanto unico artefice del suo fallimento causato dalla sua presunzione di salvarsi da solo e da sรฉ. Il momento del giudizio rivelerร  la veritร  del modo con il quale durante la vita abbiamo trattato il ยซpadrone di casaยป.

Infatti, la sofferenza subita dal Signore di vedersi trattato come un estraneo sarร  vissuta nel medesimo modo da chi ha tenuto la porta del cuore chiusa alla sua Parola sebbene abbia rispettato formalmente tutti i comandamenti. Questo รจ il rischio di chi nasconde dietro una buona condotta pensieri egoistici e narcisisti.

La barriera del pregiudizio e dellโ€™abitudine a giudicare gli altri in base alle proprie idee impedisce di riconoscere la presenza di Dio e la sua azione, sicchรฉ invece di aprirci allโ€™ascolto e allโ€™aiuto ci si chiude al dialogo innescando meccanismi di contrapposizione. Possiamo stare anche gomito a gomito con gli altri ma nutrire sentimenti di disprezzo che annullano ogni forma di autentica comunione.

La vera sfida รจ far entrare Dio in noi, se glielo permettiamo. Infatti, Gesรน sembra voler dire che la porta del nostro cuore puรฒ essere aperta solo dallโ€™interno a patto che sia divelto il chiavistello della presunzione di potersi salvare da sรฉ.ย 

Commento a cura di don Pasquale Giordano

FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]