Don Michele Chiapuzzi – Commento al Vangelo del 4 Maggio 2025

Domenica 4 Maggio 2025 - III DOMENICA DI PASQUA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Gv 21,1-19

Data:

- Pubblicitร  -

Ma quella notteโ€ฆ

Uscire per andare a lavorare con poca fede in sรฉ stessi e nel mondo.
Sette discepoli escono per ricominciare ad essere โ€œnon-discepoliโ€, per ricominciare un percorso di autonomia illusoria.
Quella notte non presero nulla.

Ma la meraviglia dellโ€™amore di Dio, sempre pronto lui a ricominciare, viene.
Sconosciuto come dโ€™abitudine (chi ha visto Dio? Dio nessuno lo ha mai visto ci ricorda Gv), si presenta a distanza ravvicinata quasi un centinaio di metri per suggerire lโ€™alternativa rispetto al mondo.

Avete qualcosa da mangiare (avete dellโ€™alimento, in greco, come a dire avete da nutrire)?
No. Gettate le reti dallโ€™altra parte.

Dio chiede di essere nutrito, chiede di accorgersi dellโ€™assenza di senso che troppe volte ci si porta appresso. Dentro.
รˆ una notte buia e senza nutrimento. Nรฉ per sรฉ stessi nรฉ per gli altri.

Essere discepoli perchรฉ si accetta lโ€™alternativa.
Anche in un evidente fallimento, in un niente esistenziale e di sostanza, accettando un invito suggerito a distanza e da uno sconosciuto, si scopre lโ€™abbondanza di risorse.

- Pubblicitร  -

Che coraggio hanno avuto.
โ€œDagli sconosciuti non si accetta nienteโ€, ce lo hanno insegnato fin da bambini.
Eppure questi โ€œbambiniโ€, cosรฌ propriamente li chiama Gesรน, sanno esserlo per divenire persone nuove.

Abbandonano le loro competenze, le loro sicurezze, il loro buio, la loro notte improduttiva, per accogliere una novitร  di vita.
Eppure questi bambini, non riconoscendo Gesรน Risorto, che per la terza volta si manifestรฒ a loro, riconoscono il valore necessario di una svolta, di una vocazione a saper cogliere il nuovo.

Il vangelo.
E Gesรน, come una madre premurosa e sapiente, li attende sulla riva con un pasto giร  preparato.
Ad una abbondanza di pesca, per altro frutto di un dono grande, li attende sulla spiaggia con un altrettanto dono grande.

Il pasto giร  pronto, preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.
Ogni domenica, pasqua della settimana, รจ pronto per noi il braciere dellโ€™abbondanza.
Mangiare la pasqua, vivere lโ€™esperienza del Risorto come perdono, pace, cambiamento, conversione e uscire per andare a lavorare come se niente di tutto ciรฒ fosse accaduto.

Vado a pescare, veniamo anche noi con te, andarono dimenticando la speranza, ma la speranza si รจ fatta carne per loro.
Per loro, per Simon Pietro, si รจ fatta risposta di necessario amore, di necessaria amicizia con Dio.

- Pubblicitร  -

Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene, risposta data dopo il paradosso di una nuotata da vestito e di una immersione nel mare del dolore e del niente, della nonvita.

E per Te?
E per Te, discepolo amato, la Tua speranza si fa grido di prossimitร ?
รˆ il Signore! Pronto a riconoscerlo nellโ€™invito che il mondo dello Spirito quotidianamente ti offre?

Mi tuffo vestito e nuoto. Pranzerรฒ con la gioia.

FONTETelegram
Foto di Steve Haselden da Pixabay

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...