don Marco Pozza – Commento al Vangelo di domenica 6 Settembre 2020

- Pubblicitร  -

Guadagnare riparando

โ€œAggiustareโ€ รจ verbo di riparazione, viene dopo una rottura, rievoca la piรน bella manovra umana: quella di pronto-soccorso. E’ un verbo che piace a pochi: troppo gravoso, รจ un verbo flemmatico, anticipazione d’infinita pazienza. Meglio un tutto-nuovo, da eliminare in fretta: ormai non si ha manco piรน la pazienza di aggiustare un apriscatole, figuriamoci un rapporto umano.

Cristo, invece, anche stavolta รจ bastian contrario, scarabocchiando un memorandum ai discepoli: ยซIl Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoliยป (Mt 18,14). Malandrini, prostitute, ruffiani, assassini: tutti piccoli nell’anagrafe di Dio, tutte storie nelle quali rivoltare la disperazione in speranza. Ci vuole grande cuore a fare questo, un po’ come amare: ci vuole coraggio per innamorarsi, ma ci vuole ancor piรน coraggio per tornare indietro e riparare quello che si รจ rotto. Ci sono troppe persone in circolazione, tutte seriose, che vorrebbero cambiare la vita alla gente quando, piรน semplicemente, basterebbe solamente aggiustare. Mi piacciono gli aggiustamenti, la riparazione: sia per le colpe, che per le suole delle scarpe. Cristo รจ contro la rottamazione, schifa l’usa e getta. รˆ Dio: se puรฒ, finchรจ puรฒ, ripara. Anche, prima, mettendo al riparo se serve. Poi, vale bene la regola d’oro della libertร : non puoi aggiustare ciรฒ che vuol rimanere rotto.

Le istruzioni per la riparazione โ€“ ยซSe il tuo fratello commetterร  una colpa contro di teยป – son quasi materia da ridere, non fosse che escono dalla bocca del Dio-Riparatore: prima un’ammonizione da solo, poi con due-tre persone, poi con la comunitร  intera. Gradualmente, perรฒ: sempre dal basso, da uno, poi due fino alla comunitร . Nessuna gogna, dunque, per chi รจ caduto nel peccato. Solo l’augurio d’incappare in una presenza riparatrice: ยซSi deve arrossire per un errore commesso e non per la sua riparazioneยป (J.J. Rousseau). Chi ripara, poi, รจ consapevole che i casi sono due: o si riesce ad aggiustare, o non si riesce. In caso che la rottura s’aggiusti โ€“ dice Cristo con una concretezza senza eguali in materia d’economia – ยซavrai guadagnato il tuo fratelloยป โ€œGuadagnareโ€ รจ verbo di arricchimento, la paga di chi lavora, sogno proibito di chi investe, magari gioca. E’ verbo di fratellanza, ha una sfumatura di valore: come da alcune cose non trai nessun guadagno ma ci ricavi una percentuale di valore, cosรฌ dalle persone. Il guadagno, stavolta รจ sangue del tuo sangue: un fratello perduto l’hai ritrovato. E’ plus-valore: ยซMa allora che ci guadagni? – chiede il Piccolo Principe alla sua volpe – โ€œCi guadagno il colore del granoโ€, disse la volpeยป (A. de Saint-Exupรฉry). Nessuna moneta, signori: il saldo avverrร  tramite bonifico di colore, quello del grano. Il colorito degli occhi di un fratello ch’era rotto ed รจ stato aggiustato.

Ci vuol grazia, perรฒ, per correggere senza mortificare. Sarร  un po’ come il corteggiamento di una donna: corteggiarla รจ saper correggere gli errori che han fatto gli uomini venuti (andati via, mandati via) prima di te. Adoro i giapponesi quando si mettono a riparare: nell’oggetto rotto esaltano la crepa riempiendo la spaccatura d’oro, convinti come sono che quando qualcosa ha subito una ferita diventa ancora piรน bello. Una riparazione colore dell’oro! Cristo, comunque, non รจ affatto ingenuo, calcola anche che la riparazione non vada a buon fine: ยซSe ti ascolterร  (โ€ฆ) Se non ti ascolterร ยป.

Con mancato ascolto โ€“ non puoi aggiustare ciรฒ che vuol rimanere rotto – ยซsia per te come il pagano e il pubblicanoยป. Il che, badate bene, non significa affatto avere perso tempo per nulla: resta la bellezza di averci provato, anche stavolta, per l’ennesima volta, credendoci come fosse la prima volta. Gli intelligenti, prima d’arrendersi, ci riproveranno settanta-volte-sette: sanno bene che ci sono uomini a cui occorre piรน tempo per scrivere che per correggere. Eppoi ci sono altri ai quali serve piรน tempo per correggere che per scrivere: nessuno รจ uguale all’altro. โ€œQui si fanno riparazioni personalizzateโ€ ha affisso Cristo alla porta della sua bottega, ch’รจ la Chiesa. Nessuno la tolga.

- Pubblicitร  -

Commento a cura di don Marco Pozza

(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

Licenza: Creative Commons


Altri Articoli
Related

don Andrea Vena – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Carissimi amici,il cammino liturgico dellโ€™Avvento ci porta alla grotta...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Maria ha giร  detto sรฌ.Non chiede prove per credere.Eppure Dio,...

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Beati coloro che vivono e sentono l'amore di Dio....

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Cristo Signore รจ la pietra angolare, la roccia su...