don Marco Pozza – Commento al Vangelo di domenica 18 Dicembre 2022

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Giuseppรฌ era un uomo sui trentโ€™anni, ยซun bellโ€™uomo, capelli corti e piuttosto ricci, dโ€™un castagno morato come barba e baffi. Ha occhi scuri, buoni e profondi, seri molto, direi anche un poco tristi. Ma perรฒ quando sorridono divengono lieti e giovaniliยป (M. Valtorta). Passรฒ alla storia come lโ€™uomo sul cui cuore piombรฒ la pena piรน schifosa: accorgersi che la creatura che credeva migliore di tutte era fallibile anche lei. Proprio lei, Myriam di Nazร reth: il sogno bambino che gli esplodeva nel petto.

รˆ un uomo, e nessun uomo puรฒ pensare di reggere unโ€™infamia cosรฌ:ย โ€œTornatene a casa tua Maria. Vattene in silenzio, perรฒ: che nessuno possa offenderti neppure per un istante. Ti vorrรฒ bene sempre, comunqueโ€. Nessuno degli umani onesti, men che meno Myriam, potrebbe tentare di presentare una giustificazione. Furono attimi brevi, brevissimi ma tremendi per intensitร  e colorazione quei giorni dentro i quali si nasconde la passione di san Giuseppe. Tuttโ€™intorno martellano i sospetti di una cittร  pettegola e sin troppo loquace quandโ€™รจ in gioco la reputazione altrui: โ€œGuardate bene che faccia ha lโ€™ingenuo โ€“ sโ€™odono le voci fuori della bottega del carpentiere -: non รจ un uomo uno che reagisce cosรฌ.

Guardate bene che faccia ha lโ€™adulteraโ€. Maria, da parte sua, stava in attesa di un segno dal Cielo: โ€œLโ€™Iddio non mente โ€“ meditava tra sรจ -: Dio dona e toglie, lodato sempre sia il suo nome!โ€ La prova รจ grandissima:ย ยซCon la grazia di Dio prometto di esserti fedele sempre, Maria: nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, di amarti e di onorati per tutti i giorni della mia vitaโ€. Nel frattempo, Giuseppe accetta dโ€™essere lapidato perchรจ non venga lapidata la sua Maria.

Ogni pettegolezzo, perรฒ, muore quando sโ€™infila nellโ€™orecchio di una persona intelligente:ย ยซGiuseppe, figlio di Davide, non temere di prender con te Maria, tua sposaยป. Stavolta รจ il Cielo a intervenire, formulando la versione maschile dellโ€™annunciazione a Maria: lโ€™annunciazione dellโ€™angelo a Giuseppe. Poca roba questo carpentiere semisconosciuto di Galilea, ma รจ cosรฌ che va il Cielo, che si va in Cielo: ci sono i mezzi blindati, i potentissimi laser, i missili teleguidati che ci consentono di fare guerra seduti dal divano. Eppure Gerico รจ caduta al suono di una tromba, Davide ha avuto la meglio su Golia con una piccola fionda e cinque sassi: quando Dio vuol far guerra al mondo, (ri)sceglie lโ€™insignificante, ciรฒ che appare sconfitto in partenza. Le cose minuscole, quelle che fanno pochissimo chiasso.

Con Dio funziona che chi meno si sente sicuro dei suoi mezzi alla fine vincerร :ย ยซFece come gli aveva ordinato lโ€™angelo del Signore, prese con sรฉ la sua sposaยปย (cfr Mt 1,18-24). Quando gli capitรฒ quel che gli capitรฒ โ€“ e a nessun uomo si augura che gli capiti quello che capitรฒ a quel santโ€™uomo โ€“ non si mostrรฒ sprezzante e borioso ma semplicemente disse: โ€œDiommio, ho paura di quel che mi sta succedendo!โ€ Avere paura รจ una cosa, lasciare che la paura ti afferri per la gola e ti giri come una trottola รจ unโ€™altra cosa. Ammise dโ€™aver paura, dโ€™aver perduto il controllo della sua esistenza: fu cosรฌ che il Cielo sโ€™infilรฒ dentro e, da dentro, gli rasserenรฒ il suo cuore. Far entrare qualcuno nelle proprie paure รจ piรน intimo che andarci a letto.

Disse cose riservate alla sua amata: โ€œPer quanto riguarda me, Myriam, ho deciso di rinunciare ai miei piani: mi assocerรฒ ai tuoiโ€. Fu cosรฌ che Giuseppe, il solo giusto rimasto in tutto il casato di Davide, iniziรฒ a fare carriera, la carriera che il Cielo gli chiese di tentare: quella dโ€™aiutare Iddio a inserirsi bene nel mondo. Un giorno poi, dopo trentโ€™anni vissuti gomito a gomito tra casa e bottega, come tutti i figli anche il loro li saluterร  per filare via dritto per la sua strada: รจ destino di tutte le famiglie, un giorno, accettare di far dipendere la loro sorte dalle scelte dei loro figli.

Lasciando mille dubbi nei cuori di mamma e papร :ย โ€œChe padre potrร  essere stato uno come me, Maria? Sono stato uno zimbello?โ€ E Maria a cercare di rasserenarlo: ยซTi amava, Iosรจf, ammirava la tua misura di stare nella vita come uno che chiede permesso ogni giornoยป (E. De Luca). Ogni bellezza รจ complicata: โ€œBeato te Giuseppรฌ, perchรจ hai credutoโ€. Non era facile ma fu felice.

Commento a cura di don Marco Pozza.

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