Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 23 Marzo 2025

Domenica 23 Marzo 2025 - III DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 13,1-9

Data:

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Perchรฉ muoiono le persone in maniera tragica? Magari uccise da qualcunoโ€ฆ o sotto le macerie di un terremotoโ€ฆ che colpa ne hanno? Che peccati hanno commesso per morire cosรฌโ€ฆ improvvisamenteโ€ฆ magari anche da giovani e non in vecchiaia e dopo essersi goduti la vita?

Quante volte, purtroppo, sentiamo discorsi di questo tipo?

Il vangelo di oggi ci potrebbe venire in aiuto per rispondere a queste domandeโ€ฆ
Certoโ€ฆ in realtร  รจ un discorso strano quello di oggiโ€ฆ di Gesรน, composto da due parti che sembrano disconnesse.
Nella prima parte Gesรน parla di fatti di cronaca. Nella seconda parte racconta una parabola. Qual รจ il nesso?

I fatti di cronaca potrebbero essere molto attualiโ€ฆ Gesรน cita due fatti che hanno provocato morte di alcune persone. Nel primo caso la morte รจ causata dalla malvagitร  dellโ€™uomo (Pilatoโ€ฆ ma potrebbero essere anche i responsabili dellโ€™attuale guerra!),. Nel secondo caso i morti sono causati da una catastrofe naturale (la caduta della torre di Siloeโ€ฆ ma potrebbe essere anche una pandemiaโ€ฆ o un terremotoโ€ฆ o un incidente!). In un caso o in un altro, Gesรน chiarisce che non cโ€™รจ connessione diretta tra peccato e morte: chi muore allโ€™improvviso per una catastrofe, chi muore per mano dโ€™uomo, non รจ piรน peccatore di chi muore da anziano dopo essersi goduta tutta una vita!

Non cโ€™รจ nessuna correlazione diretta morte-peccato personale voluta da Dio.
Esiste la vita, esiste la morte, esiste la libertร  dellโ€™uomo! Tutti quelli che vivono, in un modo o in un altroโ€ฆ moriranno! Triste (forse) ma inevitabile realtร !

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Cosa fare, dunque? Cosa fare in attesa della nostra morte?
Risponde a questa domanda la seconda parte del vangelo, la parabola del fico che semplicemente possiamo riassumere cosรฌ: siamo chiamati a portare frutto!

Insommaโ€ฆ non pensare come morirai, se per una malattia, una catastrofe naturale o fatto fuori da mano di uomoโ€ฆ pensa piuttosto a portare frutto, perchรฉ siamo nati per portare fruttoโ€ฆ per lasciare segni nella vita degli altri e non cicatriciโ€ฆ siamo nati per amare, perchรฉ, alla fine, sarร  lโ€™amore che abbiamo dato che sopravvivrร  alla nostra morte!

AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram

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