Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 2 Dicembre 2022

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Non sappiamo se sono cechi dalla nascita o se hanno perso la vista col tempo. Sappiamo solo che erano cechi ma sappiamo anche che questa cecità non impedisce loro di seguire Gesù.

Se la cecità, in un’ottica spirituale, la vogliamo considerare una condizione di peccato che impedisce all’uomo di vedere l’opera di Dio nella propria vita e nella vita degli altri, non possiamo non notare che questi due peccatori sentono forte il desiderio di cambiare vita. non chiedono infatti la vista, la guarigione, ma la pietà… la misericordia.

Il miracolo è già avvenuto nel loro cuore, nel cuore di chi, sente che c’è una misericordia più grande del proprio peccato, della propria piccolezza. È questo desiderio… questa certezza che muove, spinge la ricerca di Gesù.

Quello che nella vita ti servirà, prima di tutto e più di tutto, non sono i tuoi pregi, le tue qualità, i tuoi doni… ma il tuo desiderio di cercare e seguire Dio… il resto è importante ma secondario. Puoi avere mille doni e capacità (vista) ma se non ti servono per seguire Dio ti porteranno alla perdizione, a farti del male.

Se hai, invece, il desiderio di seguire Dio… lo seguirai anche se cadrai…
Avvenga per voi secondo la vostra fede.

Il tema di oggi non è solo la cecità ma anche la fede. La guarigione avviene in base alla loro fede. Siccome volete seguirmi… mi avete trovato e seguito da ciechi… siete già guariti!

Agli occhi di Dio, conta di più quello che di buono desideri che quello che riesci a fare. Stai sereno. Dio guarda il tuo desiderio e il tuo sforzo, più dei tuoi risultati!

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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK

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