Quando ci tieni ad una cosa… fai di tutto per ottenerla. Se vuoi superare un esame, fai sacrifici per lo studio… se vuoi entrare in un bel vestito leggermente più stretto della tua taglia… ti metti a dieta. Se ti sei appassionato dalla lettura di un romanzo… ti impegni a leggerlo velocemente per conoscerne la fine… e gli esempi possono essere infiniti.
La vedova aveva a cuore la sua causa CONTRO il suo avversario e sapeva chi poteva darle giustizia… e insiste… insiste… insiste… fino ad essere liberata.
Mi piace soffermarmi non solo sulla insistenza della vedova, ma sull’oggetto della sua causa: una contesa contro un avversario.
Oggi il vangelo non parla solo della preghiera insistente… ma anche sulla lotta interiore, spirituale che ognuno di noi vive… e che spesso affrontiamo in tanti modi… ma forse non investiamo tanto sulla preghiera per questo tipo di lotte.
C’è un certo tentativo di psicologizzare tutto… anche le lotte interiori… spirituali che invece hanno soprattutto (se non unicamente) bisogno di preghiera… insistente. Proprio così… perché quando il nemico è il diavolo, la terapia è la preghiera.
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Certo, non dobbiamo essere superficiali… quasi sempre un problema spirituale causa, o è accompagnato, da un problema relazionale e insieme alla terapia spirituale deve essere considerata anche quella “umana”, ma sarà la preghiera e solo la preghiera insistente l’arma per vincere il nostro nemico spirituale.
E nel vangelo di oggi, inoltre, Gesù lega strettamente la preghiera alla fede. Senza l’una, si perde l’altra. Non ci sono alternative: se credi preghi. Non esiste una fede se non è sostenuta, alimentata dalla preghiera. Una preghiera senza fede non è vera preghiera… sono solo filastrocche… una fede senza preghiera non è vera fede… è solo conoscenza.
Un’ultima considerazione. Come si prega “sempre, senza stancarsi”? alla stessa maniera di come una mamma ama e pensa al proprio figlio anche quando non lo ha accanto… col desiderio, col pensiero, col cuore. Il desiderio di Dio… è già preghiera.
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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