La vita di Gesรน spiega la provvidenza
La Parola รจ Gesรน stesso che presente parla. Dunque nulla capita a caso. ร davvero interessante vedere che Gesรน del brano di Isaia non legge alcune frasi successive che erano ispirate da Dio ma ad un profeta in cammino e quindi rappresentavano la parte piรน limitata di quella parola profetica. Infatti con Gesรน la parola dellโAntico Testamento si rivela in pienezza.
Dio non vedeva lโora di venire in tutta la sua vicinanza a liberare e a dare vita pienamente. Ma i compaesani di Gesรน sono chiusi nei loro schemi, nelle loro ristrettezze di cuore, non accettano che uno di loro, cui molti sono pure legati da vari rapporti di parentela, di amicizia, di vario lavoro, si riveli senza alcun percorso istituzionale, di apparato, il Messia.
Le sue parole stupefacenti di grazia danno fastidio invece di riempire di gioia e di speranza. Si tratta di reazioni che fanno molto riflettere su come una persona, una varia comunitร , puรฒ riconoscere e accogliere la grazia di Dio da ovunque venga. Gesรน li avverte di questi pericoli ma dimostra proprio cosรฌ di sapere bene come andrร a finire. Ma lui sa anche che non รจ ancora giunta la sua ora. Quante volte ha sperimentato anche lui la protezione, il sostegno, della provvidenza divina.
Proprio anche da ciรฒ intuirร sempre piรน che allora la sua ora sarร si un momento difficile ma nel quale sarร sostenuto in modo speciale dalla grazia della stessa provvidenza. Come รจ possibile andare via indenne in mezzo ad una folla tutta concentrata su di lui per linciarlo? Un nuovo miracolo, come tanti aiuti e protezioni ricevuti fin dal seno materno. Gesรน davvero nei dolori, nelle gioie, nei doni, ha percorso lo stesso cammino di ogni uomo.
Appena convertito, a 18 anni, mi chiedevo perchรฉ Gesรน ha dovuto soffrire cosรฌ tanto. Qui osservo che egli non voleva soffrire inutilmente โ se possibile passi da me questo calice โ ma poi sulla croce dice anche di avere sete. Sete di salvare gli uomini, sete di stare vicino alla sofferenza di ciascuno, di subire le stesse ingiustizie e oppressioni di tanti poveri, mostrando che la veritร รจ tuttโaltra cosa in questo mondo spesso di mere apparenze.
Per gentile concessione di don Giampaolo Centofanti, dal suo blog.



