โ๏ธย Commento al brano del Vangelo di: โย Gv 14, 15-21
Gesรน svela oggi il segreto del suo continuare a stare in mezzo a noi, in noi, portandoci sempre piรน nel mistero della vita. Egli viene nello Spirito, mandato dal Padre per la stessa preghiera di Cristo e continua a parlarci e in modo sempre nuovo e adatto a noi. Come possiamo ascoltare, vivere, questo sua presenza, questo dialogo con lui? Accogliendo e custodendo la sua Parola. Allora questo seme cresce gradualmente in noi, sempre piรน raccolti nel riconoscere la sua voce serena in mezzo a mille altre voci interne ed esterne che ci possono confondere.
Crescendo dunque nel discernimento degli spiriti. Quelli che in mille modi ci dividono (diavolo viene da diaโ ballo, getto in mezzo, divido) da lui e dagli aiuti che lui manda e cosรฌ in fin dei conti anche da noi stessi. Ecco il custodire la sua Parola di veritร non lasciandosi ingannare dalle voci prima di tutto di superbia e di menzogna, che sono invece le vie del diavolo, ma anche dagli inghippi, dalle debolezze, dai bisogni affettivi mal diretti, che possono generare spiritelli amari, menzogneri, di cui ci si avvede poco per la loro apparente esiguitร e invece proprio cosรฌ istillano dinamiche negative crescenti.
Ecco dunque la dinamica della Parola. Talora ci pare di leggere quello che giร avevamo compreso perchรฉ la Parola si comprende sempre piรน nella vita concreta, non solo nella meditazione personale.
Chi ama me sarร amato dal Padre mio. La Parola non viene solo nello Spirito che parla direttamente a noi ma anche nello Spirito che in Cristo viene attraverso gli altri, le situazioniโฆ Gesรน sรฌ, Chiesa no, preti no, cristiani noโฆ Diaballo, divido, invece Cristo viene in mille modi anche attraverso gli altri e questo tendenzialmente รจ un criterio decisivo della nostra continua apertura allo Spirito.
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Ma la Chiesa ha commesso nefandezze, i pretiโฆ Lo Spirito ci orienta ad accogliere la grazia che in vario modo viene attraverso ogni persona, cosa e al tempo stesso a non cadere nellโinganno delle generalizzazioni. Il Signore nel tempo, anche non casualmente attraverso persone non pienamente adeguate per te, ti manda, se preghi e cerchi, gli aiuti a misura per te. Lรฌ puoi verificare la tua crescita, se impari a lasciarti portare o ti inceppi alla minima difficoltร , passaggio da decifrare e superare. A Dio possiamo far dire quello che ci pare, le persone concrete ci interpellano concretamente. Penso ad amicizie, a fidanzamenti, a rapporti col padre spirituale, incrinati per problemi inesistenti, paure, ferite, letture ingannevoli, che un sincero dialogo avrebbe potuto sciogliere.
Maria da parte sua custodiva tutte queste parole-fatti lasciandole condiscendere nel suo cuore. Ecco le vie del camminare di Gesรน in noi ed in mezzo a noi.
Fonte: il blog di don Giampaolo Centofanti
