Commento alle letture del 20 Maggio 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 20 Maggio 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

PRENDERร€ DA QUEL CHE รˆ MIO

At 2,1-11; Sal 103; Gal 5,16-25; Gv 15,26-27; 16,12-15

20 MAGGIO โ€“ DOMENICA DI PENTECOSTE โ€“ S

Lo Spirito Santo รจ la Comunione Eterna tra il Padre e il Figlio. Egli prende tutto ciรฒ che รจ del Padre e lo dona al Figlio. Prende tutto ciรฒ che รจ del Figlio e lo dona al Padre. Sappiamo per rivelazione che tutto ciรฒ che รจ del Padre e tutto il Padre dallo Spirito Santo รจ stato dato a Cristo. Cristo รจ stato costituito mediatore unico tra il Padre e lโ€™intero universo. Lui รจ mediatore unico nella creazione, nella redenzione, nella salvezza, nella grazia, nella veritร , nel dono della vita eterna.

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In quel tempo Gesรน disse: ยซTi rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenza. Tutto รจ stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร  rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggeroยป (Mt 11,25-30).

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto รจ stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla รจ stato fatto di ciรฒ che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non lโ€™hanno vinta. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo รจ stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti perรฒ lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue nรฉ da volere di carne nรฉ da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di veritร . Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perchรฉ la Legge fu data per mezzo di Mosรจ, la grazia e la veritร  vennero per mezzo di Gesรน Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che รจ Dio ed รจ nel seno del Padre, รจ lui che lo ha rivelato (Cfr. Gv 1,1-18).

Non vi รจ nellโ€™universo alcuna comunione se non nello Spirito Santo. Per Lui, tutto il Padre si รจ dato al Figlio. Per Lui tutto il Figlio si dona al Padre. Ora il Padre ha stabilito che tutto Cristo, nel quale รจ tutto Lui, sia dato ad ogni uomo. Questo dono puรฒ compiersi solo nella comunione dello Spirito Santo. Il Padre in Gesรน e per Lui dona lo Spirito Santo ai discepoli. Lo Spirito Santo crea la comunione tra Cristo e i discepoli. Prende Cristo e lo pone nel cuore dei discepoli, perchรฉ Lui viva tutto in essi, allo stesso modo che tutto il Padre vive in Cristo. Tutto si compie nella comunione dello Spirito.

Quando verrร  il Parร clito, che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito della veritร  che procede dal Padre, egli darร  testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perchรฉ siete con me fin dal principio. Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrร  lui, lo Spirito della veritร , vi guiderร  a tutta la veritร , perchรฉ non parlerร  da se stesso, ma dirร  tutto ciรฒ che avrร  udito e vi annuncerร  le cose future. Egli mi glorificherร , perchรฉ prenderร  da quel che รจ mio e ve lo annuncerร . Tutto quello che il Padre possiede รจ mio; per questo ho detto che prenderร  da quel che รจ mio e ve lo annuncerร .

รˆ giusto allora che ci chiediamo: se lo Spirito Santo ci dona tutto Cristo, allo stesso modo che a Cristo ha dato tutto il Padre, perchรฉ noi non siamo vita di Cristo sulla terra? Sappiamo che Gesรน cresceva in sapienza e grazia. Se noi non cresciamo in obbedienza alla Parola di Gesรน, siamo sempre โ€œpiccoli contenitoriโ€. Quanta luce, veritร , vita, volontร  di Cristo Signore potrร  lui versare in noi, se noi siamo addirittura contenitori pieni di fori a causa dei nostri vizi e peccati? Anche se lo Spirito Santo versasse nei nostri cuori tutto Cristo Gesรน con ogni potenza di grazia e di veritร , resterebbe in noi solo un attimo. Se vogliamo che lo Spirito Santo aumenti il dono di Cristo, dobbiamo iniziare con una vera lotta per lโ€™estirpazione di ogni disobbedienza e vizio. Per ogni vizio che si toglie dalla mente, dal cuore, del corpo aumentano le nostre capacitร  di contenere Cristo Signore. Gesรน conteneva tutto il Padre perchรฉ santissimo.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci crescere in ogni virtรน.

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