Il commento alle letture del 20 Febbraio 2019 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
Vedo come degli alberi che camminano
Gn 8,6-13.20-22; Sal 115; Mc 8,22-26
Possiamo paragonare la guarigione del cieco alla creazione dellโuomo operata dal Signore. Narra la Scrittura Santa nel Capitolo II della genesi che prima Dio prese la polvere del suolo e con essa formรฒ lโuomo. Prima fase della sua opera. Poi spirรฒ nelle sue narici lโalito della vita e lโuomo divenne essere vivente. Due fasi, due momenti, due azioni del Signore. Per fare lโuomo Dio si serve della creazione e di se stesso.
Nel giorno in cui il Signore Dio fece la terra e il cielo nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata, perchรฉ il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e non cโera uomo che lavorasse il suolo, ma una polla dโacqua sgorgava dalla terra e irrigava tutto il suolo. Allora il Signore Dio plasmรฒ lโuomo con polvere del suolo e soffiรฒ nelle sue narici un alito di vita e lโuomo divenne un essere vivente. Poi il Signore Dio piantรฒ un giardino in Eden, a oriente, e vi collocรฒ lโuomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e lโalbero della vita in mezzo al giardino e lโalbero della conoscenza del bene e del male. Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lรฌ si divideva e formava quattro corsi. Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre attorno a tutta la regione di Avรฌla, dove si trova lโoro e lโoro di quella regione รจ fino; vi si trova pure la resina odorosa e la pietra dโรฒnice. Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre attorno a tutta la regione dโEtiopia. Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre a oriente di Assur. Il quarto fiume รจ lโEufrate. Il Signore Dio prese lโuomo e lo pose nel giardino di Eden, perchรฉ lo coltivasse e lo custodisse. Il Signore Dio diede questo comando allโuomo: ยซTu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dellโalbero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perchรฉ, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morireยป (Gen 2,4-17).
Cosa ci vuole insegnare Gesรน attraverso la guarigione operata in due tempi sul cieco? Lui prende degli uomini dalla polvere dellโumanitร . Sono i suoi Apostoli. Con essi cammina circa tre anni. Riesce ad aprire i loro occhi perchรฉ vedano il suo mistero? No. Li porta perรฒ a vedere qualcosa. Essi vedono Cristo allo stesso modo del cieco. Lo vedono come un albero che cammina. Vedono un movimento. Ma non sanno distinguere ancora i tratti della persona. Sanno che cโรจ un mistero, ma non conoscono il mistero. Vedono Gesรน, ma non riescono ancora a identificarlo. Ecco il secondo Momento. Gesรน risorge. Apre loro la mente alla conoscenza delle Scritture. Iniziano a vedere meglio. Discende su di essi lo Spirito Santo, la loro vita comincia a divenire acuta. Possono distinguere ogni dettaglio del suo essere e della sua vita. Ma tutta la Scrittura Antica รจ una perenne aggiunta di luce al luce, veritร a veritร , mistero a mistero, rivelazione a rivelazione. Allโuomo appartiene la storia. La storia della conversione, santificazione, purificazione รจ lunga per ogni uomo, molto lunga. Essa inizia, ma finisce solo con la morte. Il cammino della nostra conformazione a Cristo non finisce mai. Termina solo con la nostra morte. Fino a quel momento, si cammina verso.
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Giunsero a Betsร ida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: ยซVedi qualcosa?ยป. Quello, alzando gli occhi, diceva: ยซVedo la gente, perchรฉ vedo come degli alberi che camminanoยป. Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa. E lo rimandรฒ a casa sua dicendo: ยซNon entrare nemmeno nel villaggioยป.
Se il Signore si รจ preso circa mille e ottocento anni per preparare il suo popolo perchรฉ da esso nascesse il suo Messia e Salvatore, se per Gesรน sono stati necessari tre anni di manifestazione e di rivelazione del suo mistero perchรฉ i suoi Apostoli lo vedessero come un albero che cammina, se poi ha dovuto alitare su di loro il suo Santo Spirito perchรฉ Lui fosse veduto nella sua purissima veritร , possiamo noi pensare che con qualche parola, e neanche evangelica, possiamo risolvere la questione della formazione dellโuomo perchรฉ veda il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo, la Chiesa, i sacramenti, il Vangelo, la Parola secondo purissima veritร , in pochissimo tempo? Non basta una vita. Il tempo รจ elemento essenziale nel dare la vera vista ai ciechi.
Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci scoprire la preziositร nel tempo nelle opere di Dio.
