Commento alle letture del 14 Ottobre 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 14 Ottobre 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

PERCHร‰ TUTTO รˆ POSSIBILE A DIO

Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30

La ricchezza nel pensiero di Dio e di Cristo Gesรน non รจ un fine, ma solo un mezzo. รˆ un mezzo per amare secondo veritร  il Creatore e Signore dellโ€™uomo e anche ogni altro uomo. Se รจ un mezzo solo per amare, esso va abbandonato quando il Signore dona allโ€™uomo un mezzo piรน grande, piรน eccelso, piรน elevato per amare Lui secondo il suo cuore, la sua volontร , i suoi desideri e secondo la sua volontร , il suo cuore, i suoi desideri amare anche ogni altro uomo. Quando lโ€™uomo rinunzia ad un mezzo indicatogli da Dio per amare secondo purissima veritร  perchรฉ ha trasformato il mezzo in fine, รจ allora che la ricchezza e ogni altro mezzo ostacolano o addirittura impediscono la salvezza eterna. Nessun mezzo umano puรฒ essere trasformato in fine. Se questo accade, la buca per inabissarsi nellโ€™idolatria รจ sempre dianzi a noi. Anche lโ€™uomo, da fine, viene trasformato in mezzo. Mezzo a servizio della nostra cupidigia e aviditร .

Questo succede perchรฉ solo Dio รจ fonte di sapienza, intelligenza, veritร , luce perchรฉ noi rimaniamo nel rispetto di ogni vero fine dato alla nostra persona. Quando noi facciamo di un mezzo โ€“ anche spirituale โ€“ il fine della nostra vita, Dio viene declassato anche Lui a mezzo. Quali sono i frutti di questo declassamento? La non possibilitร  per Lui di riversare su di noi tutti i suoi doni, solo con i quali รจ possibile per noi raggiungere il vero fine. Dio, declassato a mezzo, mai si porrร  a servizio dei nostri fini falsi e menzogneri. Lui, Fine vero, Fine primo e ultimo, Fine naturale e soprannaturale, Fine storico e Fine eterno, mai sosterrร  i nostri mezzi trasformati a fine della propria vita. Lui la grazia, la veritร , lโ€™intelligenza, la sapienza, ogni altro dono celeste lo elargisce perchรฉ il fine dallโ€™uomo venga raggiunto. Se noi abbiamo trasformato i mezzi in fine, Lui ritira i suoi doni e lโ€™uomo si trova nella confusione e nel caos spirituale e materiale. Per questo motivo Gesรน dice che difficilmente un ricco entrerร  nel regno dei cieli. Il regno non รจ piรน il fine della sua vita. Fine della sua vita sono i mezzi, รจ la ricchezza. Servire la ricchezza non salva. Non conduce nel regno eterno. Immerge nella materia.

Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandรฒ: ยซMaestro buono, che cosa devo fare per avere in ereditร  la vita eterna?ยป. Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi chiami buono? Nessuno รจ buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madreยป. Egli allora gli disse: ยซMaestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezzaยป. Allora Gesรน fissรฒ lo sguardo su di lui, lo amรฒ e gli disse: ยซUna cosa sola ti manca: vaโ€™, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!ยป. Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andรฒ rattristato; possedeva infatti molti beni.

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Gesรน, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: ยซQuanto รจ difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!ยป. I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesรน riprese e disse loro: ยซFigli, quanto รจ difficile entrare nel regno di Dio! รˆ piรน facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dioยป. Essi, ancora piรน stupiti, dicevano tra loro: ยซE chi puรฒ essere salvato?ยป. Ma Gesรน, guardandoli in faccia, disse: ยซImpossibile agli uomini, ma non a Dio! Perchรฉ tutto รจ possibile a Dioยป. Pietro allora prese a dirgli: ยซEcco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguitoยป. Gesรน gli rispose: ยซIn veritร  io vi dico: non cโ€™รจ nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva giร  ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrร .

Gesรน non chiude la porta del suo regno a nessun uomo che ha trasformato i mezzi in fine. Urge perรฒ la conversione. Cosa รจ la conversione per un ricco? Ridare al fine la sua dignitร  di fine. Ridare ai mezzi il valore di mezzi. Abbandonare ogni mezzo, se il Signore dona a noi un altro mezzo per il raggiungimento del fine, per noi e per gli altri.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni uomo mai trasformi i mezzi nel fine della vita.

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