Commento al Vangelo di domenica 8 Agosto 2021 – don Mauro Manzoni

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Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, 8 agosto 2021.

Chi desidera automaticamente avere il testo delle riflessioni, mandi il proprio indirizzo email a riflessionevangelo@graficapastorale.com che lo spedirà ogni settimana.

Elia, nella prima lettura di questa domenica, sfiduciato e depresso dal risultato ottenuto, fugge e,all’ombra di un ginepro, desidera morire. “Ora basta, Signore – dice – prendi la mia vita”. Anche i grandi hanno assaporato la debolezza e lo scoraggiamento.

Anche in noi, oggi, la notte ci sovrasta e colora tutto di nero, appropriandosi del nostro intimo più profondo. La notte dell’odio e della violenza, il buio della vendetta e del sopruso, le tenebre dell’ingiustizia e della prepotenza. Sembra che anche il nostro futuro sia colorato di nero, ansia e sfiducia, angoscia e apprensione sono ormai compagne di viaggio. Un viaggio che si snoda per strade senza alcuna segnaletica che ci difenda e ci protegga, incroci che ci portano alla indifferenza e insoddisfazione, alla volgarità e oscenità.

E’ la notte del cuore, il buio dei sentimenti e la tenebra delle emozioni. “Ora basta, Signore – siamo tentati di dire come Elia – ora basta”, appisolandosi all’ombra delle nostre delusioni e del nostro sconforto. Eppure, eppure c’è Qualcuno che veglia per noi e interviene per ridarci forza ed entusiasmo per affrontare il cammino. Qualcuno che ci dona pane per ritemprarci e rinfrancarci. “Io – dice il Vangelo – io sono il pane disceso dal cielo e il pane che vi darò è la mia carne. Io sono il pane della vita”.

C’è Qualcuno che cammina nel buio accanto a noi e nella notte del cuore c’è un compagno che ci tende la mano e ci aspetta quando siamo stanchi e rimaniamo indietro.

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