Commento al Vangelo di domenica 7 Ottobre 2018 – don Marco Pozza

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La classe di Cristo e le fake-news dei farisei

fotografia di don Marco Pozza
don Marco Pozza

Un colpo di classe senza eguali, triplo salto mortale: chapeau! L’accaduto: i farisei, che sono tutta gente frustrata, vogliono mettere alla prova, ancora una volta, Gesรน. Non lo sopportano affatto: troppo larga la sua vista perchรจ gli occhi di Cristo non smascherino la ristrettezza del loro sguardo da topolini. Stavolta, fatalitร , scelgono una storia “sotto-le-coperte”.

Acrobazie, voglie: ยซDomandavano a Gesรน se รจ lecito a un marito ripudiare la propria moglieยป. Pitocchi come sono, scambiano Cristo per un esperto di sessualitร , tutt’al piรน di morale. Il che, poveri cristi, li smaschera dall’inizio: Cristo, quello narrato nei Vangeli, non ha redatto nessuna forma di morale.

Ha semplicemente operato con l’amore, mettendolo in circolo ovunque transitasse. Accortasi d’essere amata in anticipo, la creatura da sola ha deciso, deciderร , il da farsi. ยซAscolta, Israele!ยปย (Dt 6,4):ย nascono cosรฌ i comandamenti, dentro un contesto di amicizia. Ascolta(ti): guarda chi eri ieri, guarda chi sei oggi. Poi vedi un po’ tu che fare. Come fare. Il Maestro sferra colpi di fioretto: ยซChe cosa vi ha ordinato Mosรจ?ยป รจ la domanda che rivolge ai farisei. Loro, tutta gente di forte memoria, di poco cuore, sbraitano: ยซHa permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarlaยป. La qual cosa รจ verissima, ma lo รจ perchรจ cela una motivazione, che loro tacciono: โ€œPerchรจ voi avete la testa duraโ€ (ยซper la durezza del vostro cuoreยป) risponde loro Gesรน. Fregati!

Dopo il goal, la moviola. Li prende per mano, li riporta all’origine: le notizie, per non diventare fake-news, devono essere verificate. โ€œDiconoโ€ รจ la forma di sapere della gente all’osteria, sotto il casco della parrucchiera. โ€œIl soggetto, per cortesia, altrimenti l’affermazione รจ invalidaโ€. E’ lo stile di Cristo: li raccoglie, li porta piรน indietro di Mosรจ, mostra loro qual’era l’affermazione iniziale. A quella ci si deve riferire perchรจ una notizia diffusa non si tramuti in un mostro: ยซDall’inizio della creazione (Dio) li fece maschio e femmina (โ€ฆ) e i due diventeranno una carne sola. Dunque l’uomo non divida ciรฒ che Dio ha congiuntoยป. Letteralmente smontati gli interrogatori: da loro soli si sono firmati il destino, che รจ quello di essere tutta legge e poco cuore. Tanto fumo, poco arrosto.

E’ la pedagogia di Dio, l’uomo dalla pazienza geologica quando si tratta d’accordare i cuori delle creature. Gli avversari di Cristo โ€“ gli avversari del Papa, della Chiesa di ogni tempo โ€“ vogliono risposte precise, certificate Iso 9001, a tutte le domande di ogni tempo. Non s’accorgono che รจ impossibile. Cristo, da parte sua, ha scelto anzitempo uno stile tutto suo: nessuna risposta – eccetto l’amare allo sfinimento, allo stordimento dei sensi โ€“ ma lo star seduti accanto alla sofferenza. Aiutando a tener lo sguardo fisso alla sorgente: ยซDall’inizio della creazione…ยป. Se poi le cose โ€“ le norme, le tanto amate norme โ€“ sono cambiate, lo sono per la durezza del cuore: alla sorgente del fiume vร  cercata la freschezza dell’acqua, perรฒ, non nel punto d’ingresso del fiume immissario.

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C’รจ un qualcosa che รจ ancora piรน grande della norma, della legge che pur serve per regolamentare l’afflusso delle anime nelle chiese, in Paradiso: รจ la persona. Prima lei, solo dopo il regolamento. Certi, notando il regolamento largo e la flessibilitร  alle stelle, minacciano lo scisma. Per chi, invece, volge lo sguardo alla sorgente la visuale รจ limpida: ยซDio รจ l’amante perfetto โ€“ scrive T. Radcliffe ne Il bordo del mistero – Ci lascia cosรฌ grande spazio che alcune persone non notano per nulla la sua presenzaยป.

Dopo Cristo, non sarร  piรน possibile essere veramente felici se non s’impara a lasciarsi toccare dal dolore del mondo. Dalla creatura, che รจ sempre un miscuglio di grandezza e di miseria. Che รจ sempre piรน grande di ogni norma, di quelle ritoccate a causa della durezza del cuore. E’ fantastico, Cristo: all’interrogatorio dei farisei, risponde prendendoli per mano e accompagnandoli โ€“ Lui che ha le chiavi โ€“ dentro il sogno primigenio di Dio. Per dare loro la possibilitร  di guardare il mondo dal punto panoramico migliore. E decidersi, visto che adesso รจ l’attimo esatto nel quale sta iniziando ad andare in onda il nostro futuro.

don Marco Pozza
(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 7 Ottobre 2018 anche qui.

L’uomo non divida quello che Dio ha congiunto.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 10, 2-16
ย 
2Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se รจ lecito a un marito ripudiare la propria moglie. 3Ma egli rispose loro: ยซChe cosa vi ha ordinato Mosรฉ?ยป. 4Dissero: ยซMosรฉ ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarlaยป. 5Gesรน disse loro: ยซPer la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. 6Ma dallโ€™inizio della creazione li fece maschio e femmina; 7per questo lโ€™uomo lascerร  suo padre e sua madre e si unirร  a sua moglie 8e i due diventeranno una carne sola. Cosรฌ non sono piรน due, ma una sola carne. 9Dunque lโ€™uomo non divida quello che Dio ha congiuntoยป. 10A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. 11E disse loro: ยซChi ripudia la propria moglie e ne sposa unโ€™altra, commette adulterio verso di lei; 12e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterioยป.
13Gli presentavano dei bambini perchรฉ li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. 14Gesรน, al vedere questo, sโ€™indignรฒ e disse loro: ยซLasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi รจ come loro infatti appartiene il regno di Dio. 15In veritร  io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerร  in essoยป. 16E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 07 – 13 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXVII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 3

Fonte: LaSacraBibbia.net

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