Commento al Vangelo di domenica 27 gennaio 2019 – don Marco Pozza

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Per sognare occorre aprire gli occhi

fotografia di don Marco Pozza
don Marco Pozza

L’enfant prodige รจ tornato a casa. Il Bambino-prodigio รจ ritornato al suo paese: ยซVenne a Nazareth, dove era cresciutoยป. Il paese รจ sottosopra dalla gioia, i paesani tutti in visibilio, la voglia di ascoltarlo, di toccarlo รจ alle stelle: โ€œE’ dei nostri, guarda strada ha fatto.

Chi l’avrebbe detto: pensare che รจ partito con suo padre, lavorando il ferroโ€, bisbiglia la gente a bordo-strada mentre l’attende. Lui – sangue da condottiero a scorrergli nelle vene โ€“ torna lร , dov’era partita la sua storia: Nazareth รจ terra ai bordi, Lui รจ Uomo di provincia. Vuole a tutti i costi che la sua scalata verso l’uomo inizi dai suoi, dalle menti bestiali di casa sua: รจ sua volontร  che le bestie diventino santi. Strisciare sulla terra รจ essere bestia, guardare il Cielo, desiderandolo, รจ santo.

Com’รจ nato, a Nazareth, lo san tutti: il mistero di quella ragazza – dopo tre decadi come dopo due migliaia di anni – รจ ancora sulla bocca di tutti. Lui torna per spiegare il perchรจ di Lui, del suo essere nato e venuto al mondo: ยซPer portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; e rimettere in libertร  gli oppressiยป. In tanti, prima di Lui, avevano fatto promesse: la profezia โ€“ nella grammatica della Scrittura โ€“ รจ una promessa che odora d’affidabilitร .

Anche Lucifero รจ abile nel promettere: โ€œChe promesse grandi che mi fai! E’ per deluderti meglio!โ€ Nessuno promette in-grande come lui, perchรจ ยซnessuno promette tanto come quello che non manterrร ยป (F. Quevedo). Una promessa di ieri che non รจ stata mantenuta รจ una tassa in piรน da pagare oggi. Lucifero lo sa bene: Cristo lo sa molto bene.

Piรน che fare promesse, dunque, Cristo mantiene le premesse. Ch’erano di una semplicitร  folle, bambina, quasi difficili solo da credersi: โ€œ Chi cadrร  vincerร . I bocciati saranno tutti promossiโ€. Siccome tardavano ad avverarsi, pensavano fossero tutti spot-elettorali, gogliardate di ciarlatani in erba. Un giorno, poi, Gesรน tornรฒ al suo paese: prese la rincorsa per far fare il grande salto verso l’alto. Qui, proprio qui, le nuvole si fanno pioggia: ยซUna promessa รจ una nuvola โ€“ recita un proverbio arabo -; l’adempimento รจ la pioggiaยป.

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Pioggia a catinelle a Nazareth: ยซOggi si รจ compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltatoยป. Cristo, agli amici, non ha fatto promesse, ha semplicemente mantenuto le premesse: mostrรฒ che era Lui la persona giusta. Tutti s’impaurirono, chi piรน chi meno: aver un Dio cosรฌ vicino, averlo veduto nascere-crescere-farsi la barba, saperlo dirimpetto a noi รจ cosa piรน paurosa d’immaginarselo lontano, inarrivabile, barba lunga. Che poi, a pensarci bene, l’annuncio era sconcertante per troppa magnificenza: ยซE se tutti noi fossimo sogni che qualcuno sogna, pensieri che qualcuno pensa?ยป scrive il poeta Ferdinando Pessoa.

Piovve a dirotto, quando tutti erano senza ombrello: le parole, quelle che oramai parevano vecchie filastrocche senza piรน musica, di getto si tramutano in danze conturbanti, volti scolpiti, terre infiammate: Dio รจ un povero, s’รจ fatto galeotto per amore, ci ha rimesso la vista. E’ un oppresso. โ€œNoi pensavamo d’essere amici d’una persona famosa: basta piรน code agli sportelli, tutti-raccomandati, amici del potente. Che fregatura!โ€: a Nazareth son quasi tutti delusi. Un Dio cosรฌ porta-a-porta mica se l’aspettavano, davvero: giunti a questo punto, era meglio quando si stava peggio. La promessa, quand’รจ mantenuta, รจ sempre a forte rischio di delusione: il Dio sognato รจ quasi mai il Dio che appare.

Manco i bocciati โ€“ la gente tutta guasta, i galeotti infami, i puzzolenti delle spazzature โ€“ se l’aspettavano una notizia del genere: โ€œTutti promossi!โ€ Mica era immaginabile un Potente cosรฌ: nato apposta per loro, Dio-sarto a domicilio, un protettore dagli assalti dei raccomandati. Era come se i loro sogni di rivalsa, che si erano accartocciati, ripigliassero vita e colore: profumo di bucato al posto del fetore di fogna.

Amareggiรฒ i paesani convinti di avercelo in tasca: in compenso accese la luce negli scantinati. Vuol mostrarsi al mondo cosรฌ: che nessuno dica d’essere amico di Dio bruciando la fila. Sfruttando la corsia d’emergenza.

don Marco Pozza
(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

TERZA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 27 Gennaio 2019 anche qui.

Lc 1,1-4; 4,14-21

Poichรฉ molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, cosรฌ anchโ€™io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teรฒfilo, in modo che tu possa renderti conto della soliditร  degli insegnamenti che hai ricevuto.

In quel tempo, Gesรน ritornรฒ in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.

Venne a Nร zaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrรฒ nella sinagoga e si alzรฒ a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaรฌa; aprรฌ il rotolo e trovรฒ il passo dove era scritto:
ยซLo Spirito del Signore รจ sopra di me;
per questo mi ha consacrato con lโ€™unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertร  gli oppressi,
a proclamare lโ€™anno di grazia del Signoreยป.

Riavvolse il rotolo, lo riconsegnรฒ allโ€™inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciรฒ a dire loro: ยซOggi si รจ compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltatoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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