“La Parola di Dio“, canale YouTube del prolifico Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, Quarta Domenica dopo Pasqua – Anno B.
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“Io sono – dice Gesรน – io sono il buon Pastore”. Era sufficiente che dicesse : “sono il Pastore” per farci comprendere in pieno la missione e il mandato del Padre. Pastore, cioรจ custode e difensore, aiuto, guida e sostegno della Chiesa e di ognuno di noi. Pastore che ama, riconosce e capisce il suo gregge.
Ma Cristo si definisce “buon Pastore” e il Vangelo lo ripete diverse volte insistendo sul perchรฉ egli รจ buono. “Il pastore offre la vita per le pecore”: ci difende, ci protegge e ci tutela, offrendo la propria vita per salvarci. Ma non come eroe, ma come uno che ama fino all’inverosimile e dove noi neppure ci sogneremmo di arrivare. Ha amato fino al vertice ultimo, fino al punto oltre il quale non รจ piรน possibile amare di piรน. E’ il culmine, il punto piรน alto, il gesto del dono piรน completo e assoluto.
E non come il mercenario che abbandona le pecore e fugge al minimo pericolo. E di questi mercenari ce ne sono tanti, troppi in giro. Rubano la vita delle persone, inducendo alla criminalitร , alla prostituzione, alla violenza, alla pornografia. Rapinano la dignitร dei bambini, delle donne, degli anziani, dei malati. Sfruttano la povertร , la miseria, la paura dei piรน deboli. Di questi mercenari ce ne sono tanti, troppi in giro.
Il buon Pastore dร la vita e ci sollecita a seguirlo. Dare anche noi la vita, cioรจ donare un sorriso, una stretta di mano, donare perdono, solidarietร , sostegno, creare pace, unitร , accoglienza.
Forse, allora, riusciremmo a scoprire che chi ci rimette in questo rapporto di amore รจ il Signore e chi ci guadagna siamo proprio noi.[ads1]
IV Domenica del Tempo di Pasqua
Gv 10, 11-18
Dal Vangelo secondoย Giovanni
In quel tempo, Gesรน disse: ยซIo sono il buon pastore. Il buon pastore dร la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non รจ pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perchรฉ รจ un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, cosรฌ come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perchรฉ io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo รจ il comando che ho ricevuto dal Padre mioยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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