Commento al Vangelo del giorno – 11 luglio 2018 – don Mauro Leonardi

Lasciare tutto per Gesù vuol dire ottenere il Paradiso che è tutto e comprende tutto: così come il seme di grano dà frutto solo sfaldandosi nel profondo della terra

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]

Poesia

Se vuoi sapere quanto avrai.
Non contare.
Non ti bastano le dita della tua mano.
Avrai tutto.
Anzi di più.
Avrai tutta la vita.
Anzi l’eternità.

Se vuoi sapere cosa otterrai in cambio.
Guarda quello che hai lasciato.
Guarda le tue braccia vuote.
Fai pure un elenco di quello che non hai più.
Ma poi guarda lui.
Segui lui.
La sua gloria sarà la tua.
Il suo trono sarà il tuo.
La sua vita sarà la tua.

Quello che ora è perduto.
Sarà guadagnato.
In abbondanza.
Quello che ora è lasciato.
Sarà ritrovato.
Tutto.
Quello che ora arranca, ultimo e povero.
Sarà primo su un trono di gloria.

Sei tu quello che ho ottenuto.
Sei tu la gloria, il trono, il tempo, la vita.
Non ho perso nulla.
Ho avuto tutto.
Ora e per sempre.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 19, 27-29
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Read more

Local News