Commento al Vangelo del 5 Settembre 2021 – don Giovanni Berti (don Gioba)

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Il segreto del parlare

Quando ero in seminario la mia piรน grande preoccupazione in vista del diventare prete era il parlare in pubblico. Mi metteva una grandissima ansia il dover tutte le domeniche fare lโ€™omelia davanti a tante persone molto diverse tra loro per etร , cammino spirituale, idee e provenienzeโ€ฆ Mi chiedevo come avrei fatto a superare questa paura che non era solo paura di parlare al microfono, ma anche di dire le cose in maniera corretta per coloro che avevo davanti, evitando stupidaggini e il venire frainteso. Era anche la paura che con le mie parole sbagliate non avrei avvicinato ma allontanato le persone dalla fede e da Dio.

Lโ€™evangelista Marco ci racconta in questo Vangelo di una guarigione che non รจ solo fisica ma soprattutto spirituale.

Lโ€™uomo che viene portato da Gesรน letteralmente non รจ muto, ma balbuziente. Essendo incapace di ascoltare non รจ capace nemmeno di parlare bene. Infatti appena guarito, lโ€™evangelista ci dice che โ€œparlava correttamenteโ€. Questโ€™uomo non sapeva parlare perchรฉ non era capace di ascoltare.

Nella Bibbia spesso viene detto che il popolo di Israele รจ โ€œduro di orecchiโ€ perchรฉ non riesce ad ascoltare Dio in modo vero e attento. La prima parola della preghiera del buon Israelita รจ sempre โ€œAscolta Israeleโ€ฆโ€.

Questo uomo ha prima di tutto un problema di udito che simbolicamente richiama non tanto la dimensione fisiologica del problema, ma quella dellโ€™atteggiamento spirituale. Questo uomo sordo ci ricorda quanto poco anche noi sappiamo ascoltare, anche se le nostre orecchie funzionano perfettamente. Siamo tutti un poโ€™ sordi verso Dio e verso il prossimo, anche se alla fine il Vangelo ci ricorda che ascoltare il prossimo ci porta ad ascoltare Dio stesso che ci parla.

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Siamo tutti sordi, cioรจ incapaci di ascoltare, perchรฉ non diamo tempo al prossimo e ci limitiamo ad accogliere solo alcune delle informazioni che ci dร , ma non siamo piรน capaci di ascoltare tra le parole e arrivare al suo cuore. Siamo sordi perchรฉ il โ€œrumoreโ€ di tante preoccupazioni esterne ci distraggono: quando la notifica del cellulare รจ piรน importante di chi ci parla, quando teniamo la televisione accesa mentre mangiamo insieme e quello che scorre sullo schermo cattura gran parte della nostra attenzione. Siamo sordi quando siamo frettolosi a cercare le cause o la soluzione di un problema che ci viene esposto e non ci sforziamo di capire quello che veramente lโ€™altro ci vuole dire. Siamo sordiโ€ฆ sono sordo, e me ne accorgo tante volte, quando le mie ragioni e le mie idee valgono di piรน del valore della persona che ho davanti e mi dice le sue idee che sono diverse, e pian piano la trasformo da interlocutrice ad avversaria.

Siamo sordi anche con Dio che ci sembra muto, quando non diamo mai spazio alla preghiera, allโ€™ascolto della Parola di Dio, alla meditazione.

Nel sordomuto guarito da Gesรน ci siamo tutti noi con le nostre sorditร  umane e spirituali. E anche noi se siamo incapaci di ascoltare alla fine diventiamo incapaci di comunicare correttamente e diventiamo muti come lโ€™uomo del Vangelo.

La capacitร  di parlare bene viene proprio dal saper bene ascoltare. Questo รจ quello che in tanti anni di ministero come prete (sono ormai 28!) ho capito. Ho imparato a parlare in pubblico, superando abbastanza le paure iniziali. Ho adottato delle tecniche per superare lโ€™ansia che mi bloccava, ma non รจ stato solo questione di tecnica, ma proprio di ascolto. Ho imparato che se ascolto davvero Dio nella sua Parola e nel cuore, nulla mi puรฒ ferire e la sua vicinanza mi sostiene. Ho imparato che se ascolto le persone (e non รจ facile!!) prima ancora di preoccuparmi di cosa dire, alla fine โ€œil cosaโ€ dire viene fuori senza problemi e senza paura. Ho davvero imparato come prete ma ancor piรน come cristiano e uomo che il vero segreto del sapere parlare viene dal saper ascoltareโ€ฆ

Giovanni don


Fonte: il blog di don Giovanni Berti (“in arte don Gioba”)