Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 8 Dicembre 2022

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Nella cittadina chiamata Nร zaret, dove la vita si svolge nel piรน prevedibile, noioso e umile dei modi, si palesa Dio. In un posto dove non succede mai nulla, uno di quelli che siamo abituati a definire โ€œdimenticato da Dioโ€, posto di cui Natanaele chiedeva: โ€œDa Nร zaret puรฒ venire qualcosa di buono?โ€, Dio si rende presenteโ€”non per un attimo, non per un miracolo, ma per le intere giornate della lunga quotidianitร .

Trent’anni di Nร zaret, tre anni di vita pubblica, tre giorni di incoronamento dell’opera di salvezza.

Dio non si dimentica di Nร zaret, anzi lo sceglie per abitarci. Anche oggi viene a cercarci nei posti piรน ordinari e nascosti per rendere santa la nostra vocazione quotidiana, cioรจ piena della sua presenza. Non รจ facile accettare, contro ogni evidenza, che possa essere vero.

Ci sembra piรน degno di scelta rincorrere l’indefinito straordinario o perlomeno qualcosa di grande, qualcosa che ci farร  ricordare se non ammirare. Eppure, se come Maria facciamo entrare Dio nella nostra vita di tutti i giorni, lo vedremo operare con potenza e cambiare l’impossibile.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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Il commento di oggi รจ proposto dal Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa