Pietro รจ tornato a pescare. L’ultima volta che lo aveva fatto, circa tre anni prima, aveva incontrato sulla riva Gesรน che parlava del Regno di Dio e lo aveva invitato a divenire pescatore di uomini. Quell’avventura sembra essere fallita: Gesรนโmorto in croceโnon รจ piรน con loro; Pietro lo ha pure rinnegato tre volte.
Si torna quindi alla dura realtร . Ma la situazione continua a peggiorare: dopo tanti sforzi in barca, la pesca รจ stata infruttuosa, e Pietro sembra non essere piรน capace di fare nemmeno ciรฒ in cui era bravo ed esperto. Sembra che il dolore e la disillusione di Pietro allontanino anche i pesci.
Ma Gesรน aspettava Pietro alla fine della sua notte. Lo vuole coinvolgere, non fa tutto lui, lo incoraggia a fidarsi. Ed รจ Pietro ad andare e riesce a pescare finalmente. Centocinquantatre pesci appunta l’evangelista, senza che la rete si rompa. Forse il numero delle specie di pesci presenti nel mare secondo gli ebrei, come fa notare san Girolamo. Come a dire che la Chiesa contiene tutte le diversitร che sono ricchezza senza che la rete si rompa. Ed รจ Pietro a trascinarla.
A riva ha poi luogo uno dei dialoghi piรน intensi della Scrittura. Pietro tace, รจ ancora scosso. E allora รจ Gesรน che abbassa il tiro, รจ lui che si adegua alle nostre esigenze. A Gesรน non importa nulla della fragilitร di Pietro, nรฉ del suo tradimento, non gli importa se non รจ all’altezza, non gli importa se non sarร capace. Chiede a Pietro solo di amarlo come riesce.
Per riflettere
Gesรน non vuole che ci perdiamo: ci raggiunge lร dove siamo, senza demordere, ci aspetta alla fine di ogni nostra notte.
- Pubblicitร -
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi
