Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 24 Luglio 2023

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Alcuni scribi e farisei chiedono a Gesรน di vedere un segno piรน convincente di quelli che egli ha compiuto fino ad allora, ma Gesรน rifiuta sdegnosamente questa pretesa: non darร  loro alcun segno, se non il segno di Giona profeta, cioรจ la Resurrezione. Gesรน รจ il segno piรน grande.

C’รจ un invito per ciascuno di noi a capire, con umiltร , che solo un cuore convertito, rivolto a Dio, รจ in grado di ricevere, interpretare e vedere questo segnale che รจ Gesรน. Infatti cosa ce ne facciamo di un segno?

Il Signore ci chiede semplicemente di accogliere quanto la vita ogni giorno ci presenta e cogliere quello che possiamo fare per servire questa vita. Non lasciamoci travolgere dai fatti, dimentichi delle belle cose che il Signore ogni giorno compie per noi. Non lasciamo che le vicende di ogni giorno ci soffochino. Non accontentiamoci di criticarle, ma cerchiamo in esse quale รจ la via.

Per riflettere

Critichiamo quello che ci capita nella vita o lo accogliamo? Sopprimiamo le nostre ansie e la nostra aggressivitร , camminando serenamente insieme agli altri?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi