Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 21 Gennaio 2022

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Gesรน sale sul monte, cerca un luogo tranquillo e lontano dal clamore e dalla folla dove compiere una chiamata importante; รจ impegnativo il mandato che dร  ai dodici, chiede loro di stare con lui e gli conferisce il potere di predicare e scacciare i demoni; li chiama โ€œapostoliโ€, termine che significa โ€œinviato, rappresentanteโ€. Sa che un giorno non potrร  piรน portare avanti la sua missione e ha bisogno di qualcuno che possa far conoscere al mondo il suo messaggio di pace.

Li conosce uno ad uno, impone loro un nome che caratterizzerร  ciascuno in modo diverso, per sempre. Si fida di loro, ma sa anche che verrร  tradito e rinnegato: Gesรน sceglie di compiere la volontร  del Padre suo, pur conoscendo il prezzo che dovrร  pagare.
Quanto coraggio e quanta fiducia in Dio testimonia Gesรน!

Anche noi, come gli Apostoli, siamo chiamati dal Signore, ma non siamo sempre pronti a rispondere con fiducia totale. Quando i pesi delle nostre croci sembrano opprimerci, siamo tentati di cambiare via, di rinnegarlo o di tradirlo.

Accettare la volontร  del Signore, saper dire di sรฌ alla sua chiamata, รจ l’inizio di un cammino che ci vuole annunciatori della nostra fede nel mondo, a partire dai gesti e dalle relazioni di ogni giorno. Compiamo questo cammino seguendo l’esempio di Gesรน, con coraggio e fiducia e se ci saranno momenti di caduta, di debolezza, o allontanamento, la mano del Signore sarร  sempre pronta per risollevarci e risanarci.

Per riflettere

Mi sento, come gli Apostoli, inviato dal Signore? So testimoniare la fede nelle strade della mia esistenza e nell’incontro con l’altro?

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AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Angela Castino, Edoardo Cortese, Domenico Coviello
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi