HomeVangelo del GiornoArcidiocesi di Pisa - Commento al Vangelo del 11 Giugno 2024

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 11 Giugno 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 10,7-13

“Il regno dei cieli è vicino”. Come cristiani, siamo chiamati a dare questo annuncio, a portare questa parola di speranza.

Dice don Luigi Maria Epicoco: “Ciò che tante volte fa disperare la gente non è il semplice soffrire, o vivere un problema, ma sentirsi soli nella sofferenza e davanti a un problema. Il Vangelo è innanzitutto la straordinaria esperienza di non saperci soli in quello che viviamo. Il regno è vicino. Il regno è qui”.

E nell’essere portatori di tale annuncio l’invito è andare all’essenziale, che è la Parola, senza preoccuparsi dell’apparenza, dei dettagli, delle piccole questioni pratiche. Siamo chiamati ad evangelizzare con la nostra vita e le nostre azioni, e infatti Gesù elenca una serie di gesti concreti.

- Pubblicità -

Non si tratta di predicare a distanza, anzi: la nostra missione è quella di “entrare” in città, villaggi, case, ossia metterci in relazione e incontrare le persone nella loro realtà. Non è un compito semplice, e Gesù lo sa bene: per questo invita a non spaventarsi o irrigidirsi quando il messaggio non è accolto.

Non dobbiamo fare inutili crociate, ma accettare che non tutti i cuori sono subito aperti e disponibili ad accogliere la Parola. “La vostra pace ritorni a voi”: come possiamo mantenere la pace nel cuore in un mondo difficile da evangelizzare? Con la gratuità e la fiducia in Dio. Noi non agiamo per interesse personale, ma per restituire ciò che gratuitamente abbiamo ricevuto.

E solo donando tutto possiamo ricevere il nutrimento di vita che ci promette il Vangelo.

Per riflettere

Qualunque sia la tua condizione di vita, pensa a te e ai tuoi cari, ma non lasciarti imprigionare nell’angustia cerchia della tua piccola famiglia. Una volta per tutte adotta la famiglia umana! Bada a non sentirti estraneo in nessuna parte del mondo. Sii un uomo in mezzo agli altri. Nessun problema, di qualsiasi popolo, ti sia indifferente. Vibra con le gioie e le speranze di ogni gruppo umano. Fa’ tue le sofferenze e le umiliazioni dei tuoi fratelli nell’umanità. Nei tuoi pensieri, nei tuoi desideri e nelle tue azioni sforzati di essere ma di essere veramente, magnanimo. (Dom Helder Camara)

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi

Articoli Correlati