Dopo l’esperienza vissuta sul monte (la Trasfigurazione), i discepoli vogliono sapere perchรฉ i farisei insistono sul fatto che prima deve venire Elia. Essi sanno che i giudei attendevano il suo ritorno, preannunciato da Malachia (Ml 3, 23) in occasione del giorno del messia. Gesรน risponde loro dicendo che Elia รจ tornato e i discepoli comprendono che si tratta del Battista. L’Elia che รจ ritornato perรฒ non ha avuto una degna accoglienza. Lo stesso trattamento รจ riservato ora al figlio dell’uomo: dovrร soffrire. L’ombra malefica dei progetti di morte orditi dai farisei aleggia, come per il Battista, sulla vicenda di Gesรน.
L’episodio della Trasfigurazione appare come esperienza dell’atmosfera amorosa del cielo, dove i discepoli sono ammessi alla comunione celeste, come preparazione utile a resistere agli eventi duri della passione e preludio della gioia della risurrezione. Essi devono imparare a leggere, al di lร del rifiuto e dell’ostilitร degli uomini, l’amorevolezza e la benedizione di Dio Padre, e comprendere che il mistero della sofferenza, come dimostrerร Gesรน, รจ intimamente connesso a quello dell’amore, della gloria e della vita piena. (Rosalba Manes, I Vangeli tradotti e commentati da quattro bibliste)
Per riflettere
Giovanni il Battista incarna lo spirito e la forza che avevano contraddistinto il profeta Elia quand’era in vita. Infatti entrambi portano avanti una predicazione dai toni forti, accesi, una predicazione fatta di conversione e penitenza, di essenzialitร e di deserto che si pone contro la falsitร , la doppiezza, la corruzione. Elia / Giovanni Battista: figura del precursore che prepara โla stradaโ a Gesรน. (Suor Monica Gianoli)
Preghiera finale
O Dio, che a Cristo tuo Figlio hai dato come precursore,
nella nascita e nella morte, san Giovanni Battista,
concedi anche a noi di impegnarci generosamente
nella testimonianza del tuo Vangelo,
come egli immolรฒ la sua vita per la veritร e la giustizia.
(dalla liturgia della memoria del martirio di Giovanni Battista)
AUTORI: Michela e Roberto Roncella
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi
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