La lunga pericope che chiude il capitolo 5 del vangelo di Marco ci presenta due scene diverse che si intersecano. Nella prima troviamo un uomo molto importante qualificato come โcapoโ della sinagoga di cui viene offerto anche il nome. Nella seconda c’รจ una donna, anonima, sofferente e vittima al tempo stesso delle leggi vigenti che la relegavano ai confini della societร .
Il primo soffre per la figlia che corre il rischio di perderla, la seconda รจ โmortaโ nella societร in cui vive e cerca disperatamente una via d’uscita.
Entrambi vivono e stanno soccombendo contro la malattia: forse รจ la disperazione che spingono entrambi a rivolgersi al Maestro. Non sanno ancora che il Nazareno รจ Medico e al tempo stesso Medicina. Scopriranno che Gesรน sana.
Giairo sperimenterร che โLa bambina non รจ morta, ma dormeโ e sarร testimone con altri dell’opera del Signore della Vita. La donna, esclusa dalla societร perchรฉ impura, superando quelle leggi che la condannavano ad una morte religiosa e sociale, sarร testimone dell’avvenuta guarigione.
L’Emmanuele non รจ solo Medico. ร anche Medicina. Non solo puรฒ guarire, puรฒ anche salvare. Nella pericope di oggi, รจ alla donna che rivolge il suo sguardo piรน profondo. L’ha guarita, ma prima ancora del potente segno sul corpo, le ha garantita la salvezza. ร una donna capace di infrangere le severe leggi che la colpivano e al tempo stesso รจ consapevole che il gesto compiuto (pur nella sua superficialitร : le vesti, nemmeno il corpo) portava con sรฉ una sorta di trasmissione di impuritร . Era disposta a tutto. Oppure aveva maturato in cuor suo che quel profeta di Nazaret, figlio di Maria e di Giuseppe, non era solo un uomo.
Per riflettere
Una donna ci invita ad uscire dalla condizione in cui siamo. Qualunque essa sia. Una donna ci mostra la necessitร di intraprendere un cammino spesso ostacolato dagli altri. Quella donna ha una fede tale capace di meritare la salvezza, che รจ la meta che tutti speriamo di raggiungere.
- Pubblicitร -
AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Angela Castino, Edoardo Cortese, Domenico Coviello
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



