1)ย Preghiera
Concedi, Signore,
che il corso degli eventi nel mondo
si svolga secondo la tua volontร nella giustizia e nella pace,
e la tua Chiesa si dedichi con serena fiducia al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesรน Cristo…
2)ย Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Marco 10,32-45
In quel tempo, Gesรน, prendendo in disparte i Dodici, cominciรฒ a dir loro quello che gli sarebbe accaduto: โEcco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dellโuomo sarร consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani, lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterร โ.
E gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: โMaestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemoโ. Egli disse loro: โCosa volete che io faccia per voi?โ Gli risposero: โConcedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistraโ. Gesรน disse loro: โVoi non sapete ciรฒ che domandate. Potere bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?โ Gli risposero: โLo possiamoโ. E Gesรน disse: โIl calice che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; รจ per coloro per i quali รจ stato preparatoโ.
Allโudire questo, gli altri dieci si sdegnarono con Giacomo e Giovanni. Allora Gesรน, chiamatili a sรฉ, disse loro: โVoi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il potere. Fra voi perรฒ non รจ cosรฌ; ma chi vuol essere grande tra voi si farร vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarร il servo di tutti. Il Figlio dellโuomo infatti non รจ venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per moltiโ.
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3)ย Riflessione
- Il vangelo di oggi narra il terzo annuncio della passione e, di nuovo, come nelle volte precedenti, ci mostra lโincoerenza dei discepoli (cf. Mc 8,31-33 e Mc 9,30-37). Gesรน insiste nel servizio e nel dono della propria vita, e loro continuano a discutere sui primi posti nel Regno, uno a destra e lโaltro a sinistra del trono. Tutto indica, quindi, che i discepoli continuano ad essere ciechi. Segno che lโideologia dominante dellโepoca era penetrata profondamente nella loro mentalitร . Malgrado il fatto di aver vissuto diversi anni con Gesรน, loro non avevano cambiato il loro modo di vedere le cose. Guardavano Gesรน con lo sguardo di prima. Volevano essere retribuiti per il fatto di seguire Gesรน.
- Marco 10,32-34: Il terzo annuncio della passione. Erano in cammino verso Gerusalemme. Gesรน li precedeva. Aveva fretta. Sapeva che lโavrebbero ucciso. Il profeta Isaia lโaveva annunciato (Is 50,4-6; 53,1-10). La sua morte non era il frutto di un destino cieco o di un piano prestabilito, ma la conseguenza dellโimpegno assunto con la missione che ricevette dal Padre insieme agli esclusi del suo tempo. Per questo Gesรน avverte i discepoli sulla tortura e la morte che affronterร a Gerusalemme. Il discepolo deve seguire il maestro, anche se se si tratta di soffrire con lui. I discepoli erano spaventati, e coloro che stavano dietro avevano paura. Non capivano cosa stava succedendo. La sofferenza non andava dโaccordo con lโidea che avevano del messia.
- Marco 10,35-37: La richiesta del primo posto. I discepoli non solo non capiscono, ma continuano con le loro ambizioni personali. Giacomo e Giovanni chiedono un posto nella gloria del Regno, uno alla destra e lโaltro alla sinistra di Gesรน. Vogliono passare davanti a Pietro! Non capiscono la proposta di Gesรน. Sono preoccupati solo dei propri interessi. Ciรฒ rispecchia le tensioni ed il poco intendimento esistenti nelle comunitร , al tempo di Marco, e che esistono fino ad oggi nelle nostre comunitร . Nel vangelo di Matteo รจ la madre di Giacomo e di Giovanni che rivolge questa richiesta per i figli (Mt 20,20). Probabilmente, dinanzi alla situazione difficile di povertร e mancanza di lavoro crescente di quellโepoca, la madre intercede per i figli e cerca di garantire un impiego per loro nella venuta del Regno di cui Gesรน parlava
- Marco 10,38-40: La risposta di Gesรน. Gesรน reagisce con fermezza: โVoi non sapete ciรฒ che state chiedendo!โ E chiede se sono capaci di bere il calice che lui, Gesรน, berrร e se sono disposti a ricevere il battesimo che lui riceverร . Eโ il calice della sofferenza, il battesimo di sangue! Gesรน vuole sapere se loro, invece di un posto dโonore, accettano di dare la vita fino alla morte. I due rispondono: โLo possiamo!โ Sembra una risposta non pensata, perchรฉ, pochi giorni dopo, abbandoneranno Gesรน e lo lasceranno solo nellโora della sofferenza (Mc 14,50). Loro non hanno molta coscienza critica, nรฉ percepiscono la loro realtร personale. Quanto al posto di onore nel Regno accanto a Gesรน, quello lo concede il Ciรฒ che lui, Gesรน, puรฒ offrire, รจ il calice e il battesimo, la sofferenza e la croce.
- Marco 10,41-44: Tra di voi, non sia cosรฌ. Alla fine della sua istruzione sulla Croce, Gesรน parla di nuovo, sullโesercizio del potere (Mc 9,33-35). In quel tempo, coloro che ostentavano il potere nellโImpero Romano non si occupavano della gente. Agivano secondo i propri interessi (Mc 6,17-29). LโImpero Romano controllava il mondo e lo manteneva sottomesso con la forza delle armi e, cosรฌ, attraverso i tributi, le tasse e le imposte, riusciva a concentrare la ricchezza della gente nelle mani di pochi a La societร era caratterizzata dallโesercizio repressivo ed abusivo del potere. Gesรน ha unโaltra proposta. Dice: โFra voi perรฒ non รจ cosรฌ; ma chi vuol essere grande tra voi si farร vostro servitore, e chi vuol essere il primo tra voi sarร il servo di tuttiโ. Insegna contro i privilegi e contro la rivalitร . Rovescia il sistema ed insiste nel servizio, quale rimedio contro lโambizione personale. La comunitร deve presentare unโalternativa per la convivenza umana.
- Marco 10,45: Il riassunto della vita di Gesรน. Gesรน definisce la sua missione e la sua vita: โIl Figlio dellโUomo non รจ venuto per essere servito, ma per servire e per dare la propria vita in riscatto di moltiโ. Gesรน รจ il Messia Servo, annunciato dal profeta Isaia (cf. Is 42,1-9; 49,1-6; 50,4-9; 52,13-53,12). Imparรฒ da sua madre che disse allโangelo: โEcco lโancella del Signore!โ (Lc 1,38). Proposta totalmente nuova per la societร di quel tempo. In questa frase in cui lui definisce la sua vita, appaiono i tre titoli piรน antichi, usati dai primi cristiani per esprimere e comunicare agli altri ciรฒ che significava per loro: Figlio dellโUomo, Servo di Yavรฉ, colui che riscatta gli esclusi (colui che libera, che salva). Umanizzare la vita, servire i fratelli e le sorelle, accogliere gli
4)ย Per un confronto personale
- Giacomo e Giovanni chiedono il primo posto nel Oggi molte persone pregano per chiedere denaro, promozioni, guarigioni, successo. Cosa cerco io nella mia relazione con Dio e cosa chiedo a Dio nella preghiera?
- Umanizzare la vita, servire i fratelli e le sorelle. Accogliere gli esclusi. Eโ il programma di Gesรน, รจ il nostro programma. Come le metto in pratica?
5)ย Preghiera finaleย
Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia. Egli si รจ ricordato del suo amore,
della sua fedeltร alla casa di Israele. (Sal 97)
