don Tommaso Mazzucchi: Commento al Vangelo di domenica 21 Dicembre 2025 per bambini e ragazzi

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Don Tommaso Mazzucchi della parrocchia San Pio da Pietrelcina in Roma spiega il brano del Vangelo di domenica 21 dicembre 2025, per bambini e ragazzi.

Il Vangelo di Natale: Gesù Salvatore

Il commento di don Tommaso si concentra sulla Quarta Domenica di Avvento, spiegando l’annuncio dell’angelo a Giuseppe riguardo alla nascita di Gesù. Don Tommaso illustra che Gesù è il Salvatore che viene per liberare l’umanità dai peccati e offrire aiuto nelle difficoltà. Sottolinea che la salvezza divina si manifesta in modi inattesi, non secondo i piani umani, e invita gli ascoltatori, in particolare bambini e ragazzi, a fidarsi della parola del Signore anche nei momenti di dubbio.

Viene utilizzato l’esempio di Giuseppe che accetta Maria e il piano di Dio dopo aver superato la sua incertezza iniziale. L’obiettivo è insegnare ai giovani che Dio si prende cura di loro e li rende preziosi, invitandoli ad accogliere il perdono e l’amore divino.

Trascrizione del video:

Cari bambini, cari ragazzi, eccoci qua. Domenica prossima, il 21 dicembre, sarà la quarta domenica d’Avvento. Nella vicinanza al Natale, ascoltiamo le parole di un angelo che dice a Giuseppe che nascerà un bambino, figlio di Maria, il quale avrà nome Gesù, che significa Salvatore. Dio salva.

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Infatti, la missione di Gesù è quella di salvare il popolo dai suoi peccati. In realtà, Gesù viene a salvare tutta l’umanità. Tutti i popoli sono salvati da Gesù. Tutti abbiamo bisogno di essere salvati dal male, di essere aiutati nei momenti difficili, di essere fatti crescere per diventare vicini a Dio, per vivere una vita della stessa felicità di Dio. Infatti, attraverso Gesù noi diventiamo figli di Dio, e questa è una cosa bellissima, meravigliosa.

Ecco allora, il Signore vuol dire che non si è dimenticato di noi, ma ha grande cura di noi. Nei pericoli e nelle difficoltà ci viene ad aiutare. Quando ci sentiamo piccoli, lui ci fa vedere che siamo stati fatti preziosi, che siamo apprezzati tantissimo da Dio nostro Padre. E questa salvezza, questo aiuto che ci fa il Signore, però non si svolge secondo quello che noi abbiamo già programmato. Come nella nascita di Gesù, sono eventi, sono successi fatti prodigiosi: che Gesù sia nato da una donna che non aveva conosciuto uomo.

Ecco, così nella nostra vita Gesù fa cose, ci aiuta, ci fa crescere, ci accoglie, ci ama in tanti modi, anche quelli che noi non avevamo pensato. Magari un evento che ci sembrava solo negativo, in realtà, grazie a Gesù e alla sua parola, riusciamo a scoprire che c’è anche la presenza di Dio. Magari ci sembra che quello che dobbiamo fare sono tante cose. Viviamo dei momenti in cui siamo molto stanchi, molto nervosi, eppure il Signore ha qualcosa da insegnarci. Non ci abbandona mai, ci perdona e ci aspetta e ci viene incontro perché possiamo sentirci amati da lui.

In questo Vangelo, ecco, c’è Giuseppe che ascolta la parola di quest’angelo. E allora, dopo un momento di dubbio, nel quale sembrava che non dovesse più sposare Maria come aveva in precedenza programmato, accetta di sposare Maria perché capisce che questa è la volontà del Signore. Anche noi abbiamo dei momenti di dubbio nei quali non sappiamo qual è la cosa giusta da fare. Ma se ascoltiamo la parola del Signore e la mettiamo in pratica, se ascoltiamo Gesù e ci fidiamo che quello che lui ci dice sono le cose più vere e più belle, dopo la nostra vita sarà molto più bella. Ci vediamo presto.

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