A volte siamo cosรฌ presi dal desiderio di aiutare le persone che amiamo, che ci dimentichiamo di chiederci una cosa essenziale: sono davvero in grado di guidare?
Gesรน ci mette in guardia con parole forti: se un cieco guida un altro cieco, entrambi cadranno. ร una frase che ci scuote, perchรฉ ci fa riflettere su quanto sia facile, anche con le migliori intenzioni, portare qualcuno nella direzione sbagliata, semplicemente perchรฉ noi per primi non vediamo con chiarezza.
E non si tratta solo di visione fisica, ma di quella interiore. Ci sono momenti in cui siamo confusi, feriti, arrabbiati, pieni di giudiziโฆ eppure vogliamo a tutti i costi โsalvareโ qualcuno, dargli consigli, guidarlo secondo ciรฒ che noi pensiamo sia giusto. Ma se non abbiamo fatto pace dentro di noi, rischiamo di trascinare lโaltro nel nostro stesso buio.
Essere di aiuto non significa avere tutte le risposte, ma avere lโumiltร di camminare insieme nella luce. La luce della Parola, della preghiera, del silenzio che ascolta. A volte il vero amore non รจ dire allโaltro cosa deve fare, ma accompagnarlo con rispetto e veritร , anche senza sapere tutto.
La cosa piรน bella che possiamo fare per chi amiamo non รจ prenderli per mano e trascinarli dove vogliamo noi, ma camminare insieme verso la luce, cercandola ogni giorno con onestร . Perchรฉ solo chi ha lasciato che Dio illumini il proprio cuore, puรฒ essere davvero un aiuto per gli altri.
- Pubblicitร -
