Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 23 Gennaio 2024

- Pubblicitร  -

Il testo di Marco non ci aveva proposto, all’inizio della sua narrazione, i vangeli dell’infanzia, tipici dei vangeli di Matteo e Luca. Ora il secondo vangelo ci presenta sua Madre e lo fa in un contesto particolare che ad una prima lettura puรฒ anche lasciare in noi un po’ di sconcerto e di perplessitร . I suoi e sua Madre, infatti, stanno fuori, non entrano nel luogo dove Gesรน, circondato dalla folla sta insegnando. Non entrano ad ascoltarlo, a vedere cosa sta facendo. รˆ da questa distanza significativa, che non sembra solo fisica, che lo mandano a chiamare. Sappiamo che la sua missione crea nei suoi domande e interrogativi (come emerge anche in Mc 3, 20–21).

รˆ vero che lo cercano, ma mantengono una certa distanza. Restano a distanza e sono gli altri che dicono al Maestro che fuori c’รจ la sua famiglia: la madre, i fratelli, le sorelle. Gesรน sembra continuare il suo insegnamento, senza andare verso di loro, senza farli avvicinare. Pone una domanda ai suoi ascoltatori a quella folla che lo sta ascoltando. E subito dopo dร  lui stesso una risposta, guardando in volto quegli uomini e quelle donne che sono con lui: ยซEcco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madreยป.

Una nuova famiglia, quella che Gesรน indica ai suoi ascoltatori, alla folla; egli non rinnega i suoi parenti, tanto meno sua madre. Ne indica la giusta prospettiva nel contesto del Regno di Dio che sta sorgendo. Non sono i legami di sangue che Gesรน cerca, ma l’essere suoi discepoli, uomini e donne che ascoltano e mettono in pratica. Tutti i racconti evangelici ci dicono che Maria, sua madre, lo ha capito, lo sa nel suo cuore, in profonditร .

Per riflettere

Ciascuno di noi รจ chiamato a entrare a far parte della famiglia di Gesรน, quella dei suoi discepoli, a essere madre, fratello, sorella suoi. Cosa significa questo per noi? Quale cambiamento di prospettiva mi chiede il cammino di fede che anche Maria ha compiuto?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...