Giovanni Battista รจ stata una figura centrale durante la liturgia del Natale e ci accompagna anche oggi nella seconda domenica del tempo ordinario. Figura centrale รจ sempre intesa in riferimento a Gesรน perchรฉ non bisogna mai dimenticarlo, le scritture hanno come obiettivo la conoscenza di Gesรน di Nazareth in quanto Figlio di Dio e colui che ci rivela ogni giorno il Suo volto.
Giovanni non trattiene a sรฉ ma invia verso Colui che รจ la strada, Colui per il quale lui stesso รจ stato il precursore. In Giovanni รจ evidente una libertร di spirito capace di non farsi Lui protagonista, di non tenere le persone legate a sรฉ per gonfiare il proprio ego e confermare il proprio cammino spirituale. In lui troviamo sana umiltร e gioia nel mostrare il Messia: ยซEcco l’agnello di Dio!ยป. E i suoi due discepoli, sentendolo parlare cosรฌ, seguirono Gesรน.
La riflessione che facevo leggendo questo brano รจ che la domanda dei discepoli non รจ ยซchi seiยป ma ยซdove dimori?ยป, ยซvenite e vedreteยป. Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
I discepoli fanno riferimento al luogo dove Gesรน dimorava, la sua casa ed รจ evidente che per chi segue Gesรน non รจ importante tanto fare discorsi filosofici e teologici ma lโaspetto del quotidiano, del vivere. Un poโ come quando una persona giovane o adulta che decide ad esempio di consacrarsi a Dio nella vita religiosa o magari in una associazione laicale e chiede di passare qualche giorno in una comunitร . Questa persona si spera abbia capito che la dimensione del quotidiano, della casa, della fraternitร รจ di vitale importanza nel cammino di sequela.
Gesรน non chiude le porte come troppo spesso noi facciamo, semplicemente li invita ad andare. Da qui una domanda di riflessione? Le nostre case, le nostre comunitร sono capaci di suscitare ancora questa domanda? ยซDove dimori?ยป con la conseguente risposta: ยซVieni e vediยป.
Chissร se qualcuno ricorderร il giorno e lโora del nostro incontro? โErano le quattro del pomeriggioโ continua il Vangelo per far comprendere che questo โKronosโ (quantitร ) รจ diventato un vero e proprio โkairosโ (qualitร ). Un tempo in cui incontriamo la vita che non si ferma ai limiti umani anche se la rallenta ma che inevitabilmente รจ tesa verso Colui che apre le nostre vite allโamore per ogni essere umano. Che le nostre case, le nostre comunitร e soprattutto noi stessi possiamo essere dei veri e propri kairos viventi per tutti.
CHI E’ ANGELO SABATINO
Docente di Religione,
Educatore Professionale Socio-Pedagogico
Coaching-Pastoral and Anthropological Counseling
(Professionista ai sensi dellaย legge n. 4/2013).
Sito: https://angelosab82.wixsite.com/website
Sito associazione: www.grupposeguimi.org
