โIl giorno seguente, Giovanni era di nuovo lร con due dei suoi discepoli; e fissando lo sguardo su Gesรน, che passava, disse: ยซEcco l’Agnello di Dio!ยปโ.
Quando qualcuno chiede che cosโรจ lโevangelizzazione dovrebbe rileggersi il Vangelo di oggi. Lโevangelizzazione รจ lo sguardo che Giovanni Battista ha su Cristo. Egli lo fissa in un modo tale che ci dice il Vangelo: โI suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesรนโ.
Gli occhi e la parola del Battista sono talmente appassionati, pieni di Gesรน, che il semplice contatto con quello sguardo e quelle parole di Giovanni spingono alcuni suoi discepoli a seguire Cristo. Mi domando spesso se la gente trova in noi un modo appassionato di guardare la vita oppure trova fuoco incandescente nelle nostre parole.
Mi domando spesso se si sente davvero che i primi a credere a ciรฒ che diciamo siamo noi, e non siamo semplici ripetitori di cose giuste. Il successo del Battista non era in ciรฒ che diceva, ma nel modo vero con cui lo comunicava. Lโevangelizzazione รจ sempre e innanzitutto una questione di credibilitร e veritร che traspare da chi annuncia.
Ma a questa sequela che nasce dalle parole del Battista, Gesรน risponde con una domanda che non lascia spazio a fraintendimenti: โGesรน, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandรฒ loro: ยซChe cercate?ยปโ.
In fin dei conti รจ questa la vera domanda che dobbiamo farci: che stiamo cercando veramente? Che stiamo cercando da Lui? Che stiamo cercando dalla vita stessa? Che stiamo cercando nelle nostre domande e inquietudini? Che stiamo cercando quando ci innamoriamo di qualcuno? Che stiamo cercando quando ci impediamo di vivere davvero? Che stiamo cercando nel peccato? Che stiamo cercando? Incontrare Cristo significa innanzitutto incontrare questa domanda.
I discepoli iniziano la loro esperienza di discepoli ed amicizia quando si lasciano mettere in crisi da questa domanda e quando accolgono la risposta non come una qualunque spiegazione ma come un invito a unโesperienza concreta: โVenite e vedreteโ.
โ
Autore: don Luigi Maria Epicoco
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