Gesรน ci ha ripetuto in varie occasioni che dobbiamo prepararci alla venuta del Figlio dellโuomo. Con questa espressione particolare: Figlio dellโuomo, Gesรน parla di sรฉ stesso. E tuttavia non dice mai: io verrรฒ alla fine dei tempi, e cโรจ una ragione.
Le persone che vedevano Gesรน, infatti, vedevano un uomo in carne ed ossa come tutti gli altri esseri umani, ma la venuta di Gesรน alla fine dei tempi non sarร cosรฌ, Gesรน verrร sulle nubi, e questo per indicare che Gesรน manifesterร pienamente la sua gloria divina.
Lui che รจ nato da un donna, e che รจ stato un essere umano come tutti noi, viene chiamato: il Figlio dellโuomo, ma in quel giorno manifesterร pienamente che lui รจ anche il Figlio di Dio. Il nostro preparaci dovrebbe essere simile allโattesa di Noรจ, vale a dire, una attesa operosa, come di uno che costruisce una nave per non annegare quando arriverร lo Tsunami.
Quando infatti si avvicinerร il termine della nostra vita, ogni cosa sarร spazzata via dalla nostra vita, ed รจ inevitabile che questo accada prima o poi, non illudiamoci, per forza prima o poi dovremo lasciare ogni cosa. In quel giorno ci accorgeremo che lโunica cosa che resiste e che ci impedirร di affondare รจ il bene che abbiamo fatto.
Ogni opera di bene, ogni gesto di amore, รจ una asse di legno che aggiungiamo alla nave della salvezza.
