Amare il nostro prossimo è l’unica legge che conta davanti al Signore. Il comandamento che contiene in sé tutti gli altri ed il più difficile da seguire. Perché l’amore che ci insegna oggi Gesù attraverso questa parabola, non è quello romantico da film ma è un amore che si sporca le mani, che supera i pregiudizi, che sa guardare oltre.
Il Samaritano con il suo agire ci consegna l’esempio dell’amore gratuito ad immagine di quello che Dio ha per noi. Non chiede a quell’uomo chi è o da dove viene, semplicemente intercetta un bisogno e si mette a servizio. Egli riconosce di trovarsi davanti al bisogno del suo prossimo e non gli occorre sapere altro.
Questo modo di amare è forse difficile da comprendere nella sua estrema gratuità ma è l’unico modo vero di farlo ed è una chiamata che attraverso il vangelo di oggi, riceviamo da Gesù.
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