Oggi la Chiesa celebra la Nativitร della Beata Vergine Maria e, per farlo, propone la lettura di un lungo testo in cui viene riportata la genealogia di Gesuโ Cristo.
Questo per far comprendere che anche Maria e suo figlio sono inseriti in una storia di uomini e di donne.
Maria non รจ quindi una creatura superiore, ma รจ una donna, o, meglio, una ragazzina come tutte le altre, il cui unico grande merito รจ stato quello di aprirsi al grandioso progetto che Dio aveva su di lei, quello di farla diventare addirittura la madre di suo figlio.
Certo, il progetto pensato per lei era il massimo, ma ci รจ comunque voluto il suo SI, un si che ha significato tanti NO detti dalla Vergine ai suoi sogni di giovane fanciulla.
E allora Maria non deve essere vista come irraggiungibile, lontana da noi, ma come โ una come noi โ, inserita, come noi, in una storia di uomini.
- Pubblicitร -
Se, pertanto, Maria ha detto il suo SI a Dio anche noi possiamo fare altrettanto perchรฉ non siamo diversi da lei.
Per noi non sarร stato preparato un progetto cosiโ grande come quello della Vergine ma ognuno ha una sua vocazione, una ragione della sua esistenza, lโunica che puoโ renderlo compiuto.
Il tutto sta a scoprirla e, poi, ad aderirvi con un SI.
Certo questo SI ad un progetto Altrui significa dire dei NO ad un progetto nostro.
Eโ questo il grosso ostacolo: la mancanza di umiltร necessaria per dire SI alla volontร di Dio su di noi.
La Vergine, cosiโ come San Giuseppe, a cui lโangelo disse di non temere di prendere in sposa la sua donna rimasta incinta โ in modo misterioso โ, siano per noi testimoni che ci dimostrano che รจ possibile dire SI al meraviglioso disegno che il Creatore ha preparato per ciascuno di noi.
Buona giornata e buon SI a tutti.



